Come allenarsi con lo sport antigravity

L’antigravity è un nuovo fit-trend divertente e che permette di allenarsi in sospensione per tonificare corpo e mente: scopri come funziona

Pubblicato: 8 Dicembre 2023 17:02

Silvia Menini

Naturopata e Giornalista

Naturopata in costante formazione, è anche giornalista pubblicista, scrittrice, sommelier ed esperta di marketing.

Avresti mai pensato di mantenerti in forma in assenza di gravità? Non è fantascienza, ma si tratta di nuove discipline di allenamento che, grazie ad attrezzature adeguate, ci permettono di restare sospesi nel vuoto mentre si eseguono gli esercizi. Gli sport antigravity possono essere praticati in strutture specializzate, sotto la guida di un istruttore esperto.

Il concetto di antigravity applicato all’allenamento nasce in America negli anni Novanta da una idea del poliedrico Cristopher Harrison, ex regista e ballerino di Broadway, poi coreografo e atleta mondiale di ginnastica competitiva. Oggi è considerato un flying guru e fondatore di una compagnia di danzatori-acrobati.

Nei suoi spettacoli i ballerini volavano per oltre 15 metri senza alcuna protezione e ha pensato così di creare un programma di fitness rivolto anche ai non professionisti. Il concetto era quello di permettere al corpo di esplorare un movimento nello spazio a 360 gradi rimanendo sospesi ed esercitarsi anche a testa in giù, imparando a controllare il proprio corpo e i suoi movimenti allenando al contempo la mente a controllare la paura, acquisendo consapevolezza di sé e dei propri limiti. Questa tecnica è poi approdata in Italia nel 2006 e oggi si pratica in oltre 60 Paesi e 150 città nel mondo.

Perché è utile allenarsi in assenza di gravità

Tutte le attività che si svolgono in assenza di gravità hanno un fattore in comune: utilizzano quasi esclusivamente un supporto antigravità che ha lo scopo di ridurre gli effetti negativi della forza di gravità sul corpo, potenziandone, allo stesso tempo, le componenti positive che migliorano l’efficienza muscolo-scheletrica.

Questo sport è definito come allenamento “biologico” o “naturale” in quanto l’unico peso che si utilizza è quello del proprio corpo.

I benefici sono molteplici: innanzitutto permette di liberarsi della forza di gravità (se non altro in parte) e quindi di quella spinta che tiene ancorati al terreno e che pesa però sulla muscolatura, sulle articolazioni e sullo scheletro. Ovviamente questa è una forza proporzionale alla massa corporea di ciascuno e quindi chi pesa di più fa anche più fatica a muoversi. Per questo, quando si soffre di mal di schiena e di dolori articolari, la prima cosa da fare sarebbe quella di perdere qualche chilo in modo da alleviare i disturbi e aumentare allo stesso tempo la massa muscolare.

Tutte le attività antigravity si propongono di alleggerire il fisico da questa forza di schiacciamento e far lavorare così i muscoli in modo più efficiente, senza gravare sulle articolazioni e sui legamenti.

Svolgere gli sport antigravità aiuta anche a sconfiggere lo stress e a migliorare la capacità respiratoria e la circolazione sanguigna e linfatica.

In sintesi, vediamo quindi tutti i benefici di queste attività.

Le diverse tipologie di sport antigravity

Ci sono diverse attività antigravity che possono essere scelte in base alle proprie propensioni personali. Vediamole nel dettaglio.

Antigravity Fitness

L’antigravity fitness è stato probabilmente il punto di partenza da cui sono nate tutte le altre discipline. È infatti nato dalla filosofia olistica che mescola movimenti dello yoga, del pilates, della ginnastica artistica e di quella acrobatica. Si utilizzano amache appese al soffitto, bande di stoffa o altalene, che aiutano ad assumere qualunque posizione.

Antigravity yoga

Un’altra disciplina molto nota è l’antigravity yoga. Le posizioni sono quelle dello yoga tradizionale, sempre però servendosi delle amache appese che permettono di svolgere gli esercizi in maniera più agevole. Anche la finalità, come nella variante tradizionale, è quella di allenare insieme corpo e mente, ma lo si fa restando sospesi a mezz’aria. In questo modo è possibile più o meno per tutti riuscire ad assumere posizioni altrimenti accessibili solo ai più esperti.

I movimenti che si possono effettuare sono svariati, anche se quelle tipiche sono proprio quelle a testa in giù che permettono di migliorare la circolazione degli arti inferiori. Questa attività permette inoltre di potenziare gli addominali dorsali e le braccia e aiuta a snellire e tonificare le gambe, i glutei e il girovita, migliorando anche il senso di equilibrio e la percezione del corpo superando i propri limiti in tutta calma e senza competizione.

I movimenti sono dolci e graduali e devono essere eseguiti senza fretta in modo da assicurarsi la massima precisione. Gli effetti benefici si sentono fin da subito con un senso di leggerezza in quanto il corpo si libera di tutte le tensioni fisiche ma anche mentali giovando al corpo in maniera totalitaria.

Questa è una disciplina che si può svolgere ad ogni età e le lezioni possono essere personalizzate anche in base alle proprie capacità.

Antigravity pilates

La pratica originale di pilates è stata sviluppata agli inizi del Novecento da Joseph Pilates e si è diffusa in maniera esponenziale nell’ultimo decennio.

L’antigravity pilates è una delle varianti più in voga del pilates in quanto unisce attività fisica a movimenti sospesi in aria. Questo permette di ottenere un mix vincente di fitness e divertimento che aiuta a restare in forma senza sentire il peso della fatica e senza annoiarsi.

Una lezione tipica è strutturata in tre fasi. Si inizia con un riscaldamento per preparare il corpo all’attività, si passa quindi ad esercizi funzionali al rinforzo muscolare, all’equilibrio, all’allungamento muscolare e alla decompressione del rachide. L’ultima parte dell’allenamento, invece, viene denominata “cooldown” in quanto prevede un dondolamento sull’amaca a luci soffuse, musica soft e candele per assicurare un rilassamento totale.

Questa è una attività adatta a chi non ama particolarmente la palestra in quanto è molto divertente e non ripetitiva ma assicura un allenamento completo e innovativo.

Può essere praticato da tutti ed è indicato soprattutto per chi non può sollevare pesi o affaticare articolazioni e tendini o per chi soffre di problematiche alla schiena.

Jukari Fit to Fly

Il Jukari Fit to Fly, invece, si ispira al campo acrobatico e si pratica utilizzando un trapezio simile a quelli usati nel circo. Non a caso, questo tipo di allenamento è nato dalla collaborazione tra un’azienda produttrice di attrezzi ginnici e il Cirque Du Soleil. Aggrappandosi sulla barra metallica del trapezio (Chiamata “FlySet”) appesa al soffitto da robuste corde, si resta sollevati da terra: in questo modo si allena tutta la muscolatura del corpo, ma in particolare quelle di gambe e glutei.

È rivolto principalmente alle donne anche se l’attività è comunque aperta a tutti e ha l’obiettivo di allenare in modo divertente pur mantenendone l’efficacia.

La lezione dura circa un’ora e inizia con una parte di riscaldamento per poi passare a una sequenza di esercizi specifici per allenare l’apparato cardiovascolare, per migliorare la muscolatura scheletrica e migliorare anche la flessibilità e l’armonia dei movimenti del corpo. Praticando questa attività, quindi, si lavora sulla schiena ma permette anche, allo stesso tempo, di agire sui glutei e sugli addominali.

Per il Bungee Gym il cavo elastico è appeso al soffitto della palestra e questa imbragatura è molto simile a quella del bungee jumping e permette di compiere le evoluzioni librati in aria, ma a soli pochi centimetri dal pavimento. Si possono così effettuare gli esercizi più disparati: squat, addominali, crunch, piegamenti permettendo così ai muscoli di lavorare in maniera intensa ed efficace.

Trx suspension training

Il trx suspension training, infine, è l’evoluzione dell’allenamento con i tiranti usato per gli addestramenti militari in Usa. Si allena tutto il corpo, migliorando la forza, l’equilibrio e la flessibilità. Questa attività si può svolgere anche da casa e si esegue con l’utilizzo di due robuste corde sospese al soffitto, dei tiranti e, proprio per questo non è necessario andare in palestra ed è facilmente eseguibile anche in viaggio.

Il lavoro si esegue solo utilizzando il proprio peso ed è molto efficace dal punto di vista muscolare, senza appesantire le articolazioni e permette di lavorare su tutto il corpo.

Alle estremità delle corde si trovano degli anelli che si possono impugnare con le mani o con i piedi mantenendo le mani a terra, mantenendo una posizione oscillante o statica.

Questo sport è molto valido in quanto permette di allenare il corpo in modo totalmente naturale senza creare tensioni su articolazioni o legamenti e permette di allungare e distendere le vertebre e sviluppare il senso di equilibrio e la stabilità promuovendo anche la tonicità del corpo, il tutto divertendosi.

Pilates Cadillac

Questa ulteriore attività antigravity utilizza il cadillac, uno degli strumenti utilizzati per allenarsi con il Pilates. Consiste in una sorta di letto a baldacchino formato da una struttura metallica alla quale si possono collegare degli accessori. In questa attività si sfrutta la resistenza di una serie di molle e della gravità per poter correggere la postura ma, allo stesso tempo lavorare la muscolatura e migliorare la flessibilità.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963