Ma il tonico viso serve davvero? Verità e falsi miti

A cosa serve il tonico viso? Quando e come si usa il tonico viso? Consigli, tips e curiosità per trovare il tonico viso migliore per la tua pelle

Pubblicato: 5 Novembre 2022 10:00

Camilla Cantini

Makeup artist e Beauty Editor

Makeup artist, beauty editor e content creator, dopo una laurea in lingue, un blog personale e un diploma da truccatrice, comincia a lavorare sui social come creator, per gli shooting di moda come makeup artist e a scrivere di bellezza e tendenze per diverse testate online.

Il tonico viso è un prodotto spesso dimenticato ma che ha grandi benefici per la pelle e la skincare routine, a tutte le età. C’è chi lo considera essenziale e chi invece non si ricorda di usarlo, ma il tonico viso a cosa serve? Quando si usa il tonico viso? Cos’è il tonico viso nello specifico? Sei nel  posto giusto per scoprirlo e per imparare curiosità e tips sul tonico viso.

Cos’è il tonico viso

Il tonico viso è un prodotto per così dire intermedio che sta tra la detersione e l’idratazione. Si presenta in forma liquida, contenuto in boccette chiuse da un tappo, spesso a vite, oppure in flaconi spray. È un mix di acqua e ingredienti attivi specifici a seconda del tipo di tonico viso, del tipo di pelle e delle problematiche da trattare. Se diversi anni fa si sentiva parlare solo dell’acqua di rose, oggi esiste un tonico viso migliore per ogni esigenza, basta solo saperlo scegliere e capire a cosa serve il tonico viso, quando usarlo e soprattutto come.

A cosa serve il tonico viso

Probabilmente per la sua texture liquida e trasparente, spesso il tonico viso viene dimenticato perché sembra di non mettere niente sul volto se non acqua. In realtà, a seconda degli ingredienti contenuti all’interno, è un prodotto chiave che serve a riequilibrare il PH della pelle e prepararla allo step dell’idratazione con siero e crema, che agiranno ancora meglio. Con lo smog, i resti di prodotti applicati precedentemente, il trucco e il calcare dell’acqua la pelle del viso tende a ingrigirsi, l’incarnato a spegnersi e la texture a diventare meno compatta e liscia. Ecco che qui entra in gioco il tonico viso, per riequilibrare il PH acido della pelle, andando a contrastare la durezza dell’acqua del rubinetto, l’accumulo di cellule morte, i residui di smog, sporcizia e makeup.

Pur lavandoci la faccia quotidianamente, infatti, tendiamo ad esempio a trascurare i laterali del viso, vicino alle orecchie, il collo e l’attaccatura della fronte, per paura di bagnare i capelli. Ti sarà sicuramente capitato, poi, di lavarti il viso con un detergente schiumogeno e lasciare dei residui di schiuma ai lati del viso o all’attaccatura dei capelli. Ecco, il tonico viso serve proprio anche per questo, oltre che per riequilibrare la pelle, cioè per ultimare lo step della detersione. Passandolo sul viso, infatti, è più facile e comodo arrivare anche in quei punti solitamente dimenticati, completando la pulizia del viso fai da te in modo che il volto sia pronto per lo step della crema.

Quando si usa il tonico viso

Affinché il tonico viso sia efficace e svolga la sua funzione è importante utilizzarlo nel momento giusto. Se si passa prima di lavare il viso sarà stato inutile usarlo perché il detergente e l’acqua lo porterebbero via, non permettendo agli attivi di rimanere sulla pelle e penetrare al meglio. Se invece si usa dopo il siero e la crema, il tonico viso non riuscirà a penetrare in profondità perché le componenti grasse, idratanti e nutrienti contenute all’interno creeranno una sorta di barriera, per cui i principi attivi rimarranno in superficie.

Il momento ideale per usare il tonico viso, quindi, è dopo aver struccato il viso per rimuovere il makeup e dopo aver usato un detergente schiumogeno o un panno in microfibra per togliere i residui di struccante. Se hai lavato il viso correttamente sarà facile accorgertene, perché il dischetto con cui metterai il tonico viso dovrebbe rimanere bianco. Ma ecco che serve anche a questo, cioè finire di pulire a fondo il volto per eliminare ogni residuo. Essendo un prodotto da utilizzare dopo la detersione, applicalo sia al mattino che alla sera, magari usandone due diversi per trattare problematiche diverse.

Come si usa il tonico viso

Ora che sai quando si usa il tonico viso è il momento di capire come si usa il tonico viso, per non sprecarne neanche una goccia. Dopo aver struccato e lavato il viso, asciugalo tamponando (mai strisciando, mi raccomando! Potresti creare dei micro traumi alla pelle) e solo dopo applica il tonico viso. Il metodo più classico e facile è quello di utilizzare dei dischetti di cotone in modo da dosarlo al meglio. Poggia il dischetto sull’apertura del tonico viso, ruota la boccetta e se necessario ripeti. Il dischetto non dovrà essere troppo bagnato ma neanche troppo poco. A questo punto passa il dischetto sul viso tamponando, non sfregando, sempre perché così l’applicazione sarà più delicata.

Per una questione ambientale e per ridurre gli sprechi, sarebbe meglio però non utilizzare i dischetti di cotone usa e getta visto e considerato che il tonico viso andrebbe usato mattina e sera. Puoi scegliere dei dischetti struccanti ecologici riutilizzabili, che si usano esattamente come quelli di cotone, con la differenza però che li puoi lavare e rilavare e rimarranno perfetti per molti anni. Prova a pensare a quanti dischetti e soldi avrai risparmiato! Tra l’altro niente scuse, perché non importa pulirli a mano ma potrai direttamente infilarli nel cesto dei panni sporchi e lavarli in lavatrice. In alternativa, c’è chi preferisce mettere il tonico viso direttamente con le mani, versando qualche goccia di prodotto sul palmo e poi tamponando il palmo aperto sul viso, per effettuare anche un leggero massaggio. Esiste anche il tonico viso spray, che si nebulizza direttamente sulla faccia e si lascia asciugare.

Il tonico viso si risciacqua? No! Altrimenti sarebbe stato inutile averlo messo o, comunque, i principi attivi avrebbero troppo poco tempo per penetrare. Anche se la texture e il colore sono simili, il tonico viso non è un’acqua micellare, cioè uno struccante, quindi non occorre lavare il viso dopo averlo applicato. Una volta applicato però aspetta che si asciughi e poi potrai procedere con ciò che rimane della tua skincare routine.

Come scegliere il tonico viso migliore

Per scegliere il tonico viso migliore devi ascoltare a guardare la tua pelle. Se hai una pelle impura, con brufoletti e punti neri o se hai la pelle grassa, l’ideale per te è un tonico astringente. Contiene ingredienti come l’acido salicilico che aiuta a liberare i pori ostruiti e a pulire in profondità la pelle, riequilibrando anche la produzione di sebo che, quando è troppo, causa impurità, punti neri e lucidità della pelle. 

Anche se hai la pelle mista puoi utilizzare il tonico astringente ma con meno frequenza o limitandolo l’uso solo nelle zone che tendono a ungersi. Se hai una pelle secca, invece, dovrai evitare questa tipologia di tonico viso e buttarti su qualcosa di idratante, che contenga aloe vera, acido ialuronico, vitamina E. Ovviamente puoi utilizzare un tonico viso al mattino e uno diverso alla sera, ad esempio un tonico illuminante per iniziare la giornata e uno purificante per concluderla.

Tips e utilizzi alternativi del tonico viso

È vero che il tonico viso si usa dopo la detersione, ma in realtà ci sono alcuni utilizzi alternativi e piccole tips che potrebbero tornarti utili. Ad esempio, il tonico viso può essere usato al posto dello spray fissante per far durare di più il makeup e togliere l’effetto polveroso che spesso si viene a creare quando si usa la cipria. Ancora, puoi applicare il tonico viso prima di una maschera in modo da permettere agli attivi di penetrare ancora più in profondità. E poi, hai provato a vaporizzare il tonico viso spray sulla pelle in estate, per contrastare il caldo torrido? Fidati, non potrai più farne a meno.

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