Quando se ne va un grande attore, sentiamo inevitabilmente un vuoto: non conosciamo le star, i vip, i personaggi pubblici, ma ci affezioniamo inevitabilmente a loro, così come ai personaggi che hanno interpretato nel corso della loro carriera televisiva, teatrale o cinematografica. Questo è il caso di Ivano Marescotti, scomparso il 26 marzo 2023 per un tumore alla prostata, contro cui stava combattendo da tre anni. A raccontare i suoi ultimi giorni e le volontà dell’attore è stata la moglie, Erika Leonelli.
Ivano Marescotti, gli ultimi giorni: parla la moglie Erika Leonelli
Un attore poliedrico, un grande nome del teatro, del cinema e della televisione, un romagnolo doc: dopo la notizia della morte di Ivano Marescotti, in tanti hanno voluto omaggiare e ricordare il suo lavoro. Al Corriere di Bologna, la moglie Erika Leonelli ha voluto raccontare i suoi ultimi giorni: la lotta al tumore alla prostata, la terapia. E lo hanno fatto insieme, come coppia, come marito e moglie.
“Da oltre un mese era piuttosto debilitato, ma le sue condizioni di salute si sono aggravate improvvisamente e irreversibilmente nell’ultima settimana, al punto che è stato ricoverato all’ospedale civile S. Maria delle Croci di Ravenna per le ultime terapie”. Nonostante la lotta, Marescotti e la moglie Erika hanno voluto affrontare l’ultimo periodo in sintonia. “In modo intenso e autentico”.
La lotta al tumore alla prostata
“Abbiamo sempre cercato di vivere in modo intenso e autentico, senza dare per finito ciò che ancora non lo era, raccogliendo le giornate buone e attraversando quelle cattive. Abbiamo pianto e gestito insieme il dolore, soprattutto in questi ultimi mesi in casa. Certo, speravamo di avere più tempo“, ha raccontato la Leonelli durante l’intervista, con una forza davvero unica.
Il tumore lo aveva allontanato in parte dalla recitazione e dalle scene, ma non dai suoi affetti così come dalla sua accademia. Marescotti, che non aveva paura della morte, ma di morire, è stato sostenuto dalla moglie ogni giorno, e proprio lei lo ha accompagnato verso una visione meno pragmatica della morte stessa. “Siamo fatti non solo di materia ma anche di energia e questo modo di restare in qualche forma aiuta chi se ne va e chi deve sopravvivere”.
Il ricordo di Ivano Marescotti: le ultime volontà
Nel corso dell’intervista c’è stato anche spazio per ricordare la grande persona di Marescotti, oltre l’attore. “Non ci si annoiava mai”, ha detto la moglie. “Trovava sempre l’occasione di farmi una sorpresa, o di farmi degli scherzetti”. La coppia, che si è incontrata per la prima volta nel 2011 – “un incontro karmico”, secondo la Leonelli – si è ritrovata in seguito nel 2017 al corso “100 ore con Marescotti”, per non lasciarsi mai più, anzi: per iniziare insieme un cammino verso il vero amore.
Sposati nel 2022, il 26 marzo, dopo cinque anni di fidanzamento, la Leonelli adesso vuole rispettare le sue volontà. “Perché lui aveva piacere che qualcosa gli sopravvivesse e credeva molto nell’insegnamento ai giovani. Chiaramente senza di lui che era un genio creativo, resto io che sono un’organizzatrice. Spero di riuscire ad avvicinare persone che abbiano il suo stesso ‘tono’, per trasmettere un po’ di quello che lui era”.