Shiloh Jolie-Pitt, meravigliosa primogenita naturale di Angelina Jolie e Brad Pitt, nata nel 2006. Perfetto mix tra mamma e papà, dal 2021 è una bellissima teenager, sbocciata come un fiore prezioso. Ma fino al 2019, Shiloh si faceva chiamare John e vestiva con abiti da ragazzo. Ripercorriamo la sua storia
Shiloh Jolie-Pitt è nata in Namibia il 27 maggio 2006. Il suo nome è un omaggio alla sorella mai nata di Angelina: prima della sua nascita sua mamma Marcheline Betrand aspettava una bambina che avrebbe dovuto chiamarsi Shiloh Baptist, ma ebbe un aborto. Anni dopo la Jolie ha voluto ricordarla dando il suo nome alla prima figlia
All’età di soli 2 anni, Shiloh è comparsa sul grande schermo al fianco di papà in occasione della pellicola Il curioso caso di Benjamin Button, interpretando il ruolo di Caroline, figlia di Benjamin e Daisy
Col passare degli anni, Shiloh cresce diventando sempre più bella ma dimostra attitudini maschili: sceglie abiti da bambino, vuole i capelli tagliati corti, e comincia a farsi chiamare John in famiglia
Shiloh-John è una bambina introversa e molto timida. Ma i genitori assecondano i suoi desideri e Angelina, per aiutarla a combattere la timidezza, la convince a doppiare il film d’animazione Kung Fu Panda 3
Shiloh con papà Brad, i nonni paterni e i fratelli su un red carpet nel 2014. Già allora, a 8 anni, Shiloh si vestiva con tailleur dal taglio maschile e cravatta
Shiloh Nouvel nel 2017: perfetto mix tra mamma e papà, viso d’angelo, bocca carnosa e capelli cortissimi da maschietto. Perché lei maschietto ci si sente da quando è bambina, si veste solo con pantaloni e sui red carpet che calca in quegli anni insieme a mamma sfoggia cravatte e smoking dal taglio maschile
Shiloh Jolie Pitt è ( era) un esempio di “gender variant“. "Persone la cui modalità di espressione del genere differisce da ciò che ci si aspetterebbe in base al loro sesso biologico”, spiega il professor Paolo Valerio, presidente dell’Osservatorio nazionale identità di genere. “Sono infelici nel percepire la propria identità come incongrua rispetto al corpo, manifestano il desiderio di essere riconosciuti come appartenenti all’altro genere e mostrano perciò spesso preferenza per vestiti, giocattoli e amicizie del genere opposto”.
Angelina e Brad non avevano mai fatto mistero della cosa: da subito, fin dalle prime manifestazioni maschili di Shiloh lo hanno raccontato tranquillamente ai media, lasciando che la figlia si vestisse, mostrasse e comportasse come voleva
Per Shiloh si era parlato nel 2017 di cure ormonali intraprese, in accordo con i genitori, per bloccare lo sviluppo ormonale. Notizia poi smentita
Angelina Jolie, sorridente, con la figlia Shiloh Jolie Pitt, allora 13enne, alla presentazione romana di "Maleficent: Mistress Of Evil" nel 2019. La primogenita naturale di Angelina (che ha anche tre figli adottivi più grandi) continuava in quegli anni a presentarsi nelle occasioni ufficiali con abiti maschili facendosi chiamare John. E la Jolie diceva: "Non forzerò mai nessuno dei miei figli ad essere quello che non è"
Shiloh-John si presentava, a fianco della mamma in giacca e cravatta, sorridente e felice, perché i genitori non hanno mai ostacolato la sua scelta di essere chi voleva. "Il mondo è pieno di diversità e lo sarà ancora di più per i nostri figli e per quelli che verranno" diceva Angelina alla presentazione di "Maleficent: Mistress Of Evil" a Roma
Poi improvvisamente, cambia qualcosa: nel 2021 Shiloh appare sui red carpet di presentazione del nuovo film di sua mamma "Eternals", in abiti femminili, capelli lunghi e raccolti e un accenno di trucco
Shiloh oggi è solo Shiloh, John non c'è più. Ma il percorso di accettazione e consapevolezza di sé di questa bellissima ragazza è stato lungo e non sempre facile. E la comprensione di mamma Angelina e papà Brad sono stati esemplari