Chi è Nikita Dragun, la modella trans che è stata detenuta in un carcere maschile

Nikita Dragun, modella e influencer transgender, è stata detenuta nell'ala maschile di un carcere: il percorso di transizione, la carriera e l'arresto

Pubblicato: 12 Novembre 2022 12:26

DiLei

Redazione

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La storia e il caso di Nikita Dragun, modella e influencer transgender, ha colpito il mondo intero, e i media si sono concentrati sulla vicenda che l’ha vista – purtroppo – protagonista. Dopo essere stata arrestata con l’accusa di disturbo della quiete pubblica e percosse contro gli agenti di polizia, la Dragun è stata portata in carcere, dove è stata detenuta in una unità maschile. L’episodio è stato ripreso da NBC News, che ha anche comunicato il rilascio dopo due giorni.

Nikita Dragun, l’arresto e la detenzione in un carcere maschile

Quanto avvenuto a Nikita Dragun non giunge nuovo. Non è la prima volta che accade una cosa del genere, e non sarà nemmeno l’ultima. Donna, modella, influencer: è impossibile non notare la sua bellezza, e non lasciarsi avvilire dalla sua storia. Arrestata a seguito delle accuse da parte delle forze dell’ordine e del personale dell’hotel di lusso in cui soggiornava – avrebbe iniziato a lanciare dell’acqua contro di loro – è stata scortata in carcere, dove è stata detenuta nell’ala riservata agli uomini.

In seguito all’arresto, Nikita Dragun è stata identificata come un “uomo”, e non come una donna. Quello che ha colpito è anche un video pubblicato sui social, dove la Dragun ha chiesto di essere trasferita insieme ad altre donne. La risposta del giudice, tuttavia, lascia attoniti. “Miss? Come vuole che la chiami? Non faccio io le regole. Provi a fare una richiesta ufficiale di trasferimento”.

La nota dell’avvocato di Nikita Dragun dopo l’arresto

La stampa e l’attenzione dei media si è subito concentrata su quanto accaduto, e ciò ha portato l’avvocato della Dragun a fare una dichiarazione. “La situazione di Nikita è chiara, lei è legalmente donna ed è stata rinchiusa in un’unità maschile di una prigione della Florida. Questo è estremamente inquietante e pericoloso. Questa decisione presa dal dipartimento della contea di Miami-Dade viola direttamente il loro protocollo, che impone che i detenuti transgender siano classificati e alloggiati in base alle esigenze di sicurezza e all’identità di genere“.

Chi è Nikita Dragun

Nikita Dragun – pseudonimo di Nikita Nguyen – è nata a Bruxelles il 31 gennaio 1996. Nel 2014 è riuscita a conquistare il pubblico e a ottenere visibilità grazie alla piattaforma YouTube, proponendo contenuti sul make-up, ma non solo. Perché è proprio grazie ai video sul percorso di transizione che ha mostrato se stessa, e soprattutto ha raccontato la storia che ha vissuto in prima persona, trovando la sua voce.

Di origini vietnamite e messicane, ha scelto di fare coming out come donna transgender a 19 anni. Durante gli anni al college, con un documento di identità falso – che rispondeva al nome di Nicole – è stata riconosciuta come donna. Il percorso di transizione non è stato facile, soprattutto agli inizi: ciononostante, ha rincorso il successo come modella e influencer.

La carriera come modella e influencer

A febbraio del 2013, Nikita ha preso una decisione: lanciarsi nel mondo di YouTube. Una scelta che l’ha ripagata sul lungo termine, dal momento in cui in tanti hanno iniziato a seguirla. Nel 2015, alla fine, ha deciso di rompere il silenzio sulla sua situazione, e di dichiararsi donna transgender: il suo video, pubblicato sulla piattaforma e intitolato I am transgender, ha catalizzato l’attenzione del pubblico, che si è affezionato al suo percorso.

Milioni di persone in tutto il mondo la seguono sui principali social, come TikTok e Instagram. Ha lanciato una linea di make-up, oltre che una linea di abbigliamento; ha chiuso una delle sfilate più importanti per la NYFW nel 2021. Sempre nel 2021, ha realizzato una docu-serie – Nikita Unfiltered – prodotta da Snapchat e che ha ottenuto un ottimo riscontro dal pubblico.

La sua detenzione è destinata a far discutere, soprattutto perché quanto accaduto alla Dragun non è affatto un caso isolato. In alcuni degli Stati degli USA – la terra che dovrebbe essere accomunata ai sogni – sono tantissime le donne trans che ricevono il medesimo trattamento, con numeri allarmanti, soprattutto per i casi di violenza.

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