Rivedere Clarissa Burt sul piccolo schermo è stata una grandissima emozione, e l’attrice non ha lesinato splendidi racconti sulla sua carriera e sulla sua vita sentimentale, nel corso della puntata di Vieni da Me.
Ospite in collegamenti dall’America nel salottino di Caterina Balivo, l’attrice statunitense ci ha regalato un vero e proprio tuffo nel passato, raccontando al pubblico qualche aneddoto sul suo arrivo in Italia e su alcune delle sue storie d’amore che più hanno fatto impazzire i fan. Ai microfoni di Vieni da Me, ha ricordato i suoi esordi come modella, quando è approdata a Milano: “Sono arrivata negli anni ’80 e mi sono innamorata dell’Italia. Non era difficile. Decisi di voler restare a vivere e ci sono rimasta”. Dopo i primi anni nel capoluogo lombardo, la Burt si è trasferita a Roma e ha debuttato al cinema.
”Era il mio secondo sogno, dopo quello di fare la modella: avevo una grande voglia di fare cinema” – ha raccontato Clarissa. Nel 1986, il suo primo film: era Caruso Pascoski di padre polacco, pellicola diretta da Francesco Nuti. Con lui, l’attrice ha avuto una bella storia d’amore, che si è però conclusa in modo tempestoso. “Io e lui abbiamo avuto una storia durata un anno e mezzo” – ha svelato – “Ci siamo poi lasciati prima dell’uscita del film e per questo motivo non sono andata alla prima. Per vederlo, ho dovuto comprare il biglietto”.
Alla fine degli anni ’80, Clarissa Burt ha ceduto al corteggiamento di un altro grande protagonista del cinema italiano, l’indimenticabile Massimo Troisi. Ripercorrendo il loro amore, l’attrice non ha potuto fare a meno di commuoversi. E, con gli occhi lucidi, ha raccontato qualche aneddoto sulla loro relazione: “Non era molto facile comunicare, all’inizio, ma ho imparato il napoletano velocemente. […] Tre anni della mia vita con lui sono stati bellissimi, un uomo straordinario. Non riesco a pensare che il prossimo giovedì saranno 26 anni dalla sua morte”.
Caterina Balivo ha infine voluto approfondire i motivi che hanno portato alla rottura tra la Burt e Troisi: “Me lo chiedono tutti, ma l’amore viene e poi va, non rimane per sempre”. Poi ha confessato qualche dettaglio in più: “Massimo era bello, divertente e famoso, i soldi non gli mancavano. Era molto attraente per le donne e lui ogni tanto ne approfittava. Per me una coppia significa essere in due, non essere in duecento”.
Un’intervista emozionante in cui l’ex icona degli anni ’80 si è lasciata andare alla nostaglia, ma un dettaglio non è sfuggito agli spettatori: gli occhi che brillavano nel ripercorrere i ricordi e un fascino rimasto immutato nel tempo.