Quando Ke Huy Quan, attore vietnamita naturalizzato statunitense ha trionfato alla notte degli Oscar nella categoria miglior attore non protagonista, ed è stato chiamato sul palco da Harrison Ford, che presentava il premio e lo ha proclamato vincitore, forse non tutti hanno apprezzato il valore simbolico dell’abbraccio tra i due attori. Perché non tutti conoscono la storia di Ke Huy Quan, né associano il suo nome a due film cult degli Anni ’80, di cui è stato protagonista da bambino. E quindi non sanno che Ke e Harrison si conoscono da 40 anni e Ford è stato il “papà-mentore” di Ke.
Ke Huy Quan, da Indiana Jones e i Goonies all’Oscar
Ebbene sì: Ke Huy Quan, classe 1971, nato a Saigon ma cresciuto negli Usa, è stato rispettivamente Short Round in Indiana Jones e il tempio maledetto, nel 1984, e Richard “Data” Wang, l’inventore del gruppo, ne I Goonies del 1985.
Dopo diciannove anni di assenza dallo schermo, Ke nel 2021 è tornato a recitare sul grande schermo nel film Alla scoperta di ‘Ohana, mentre l’anno seguente ha interpretato Waymond Wang in Everything Everywhere All at Once, ruolo per il quale è stato premiato con l’Oscar al miglior attore non protagonista, un Golden Globe, due Screen Actors Guild Awards e un Critics’ Choice Award, oltre che una nomination al Premio BAFTA.
Ke Huy Quan, coreografo degli stunt grazie al taekwondo
Una parabola davvero incredibile per l’attore che pur non comparendo mai direttamente nei film per tanti anni, non si è mai allontanato del tutto dal mondo del cinema, anzi. Avendo studiato taekwondo con il Maestro Philip Tan sul set di Indiana Jones e il tempio maledetto ed essendosi appassionato a tale disciplina è stato poi discepolo del Maestro Tao-liang Tan, il quale affinò e migliorò la sua tecnica di combattimento. Proprio grazie ai suoi studi sul taekwondo ha lavorato come coreografo degli stunt per i film X-Men e The One.
Ma il pubblico lo ha amato tantissimo nei ruoli di Short e Richard e in fondo questo Oscar, guadagnato per un film molto particolare, che non tutti sicuramente apprezzeranno, per i figli degli anni ’80 è anche un riconoscimento postumo per i due indimenticabili capolavori cui ha preso parte da bambino.