Ho 42 anni, un ottimo lavoro che mi dà tante soddisfazioni e una cerchia di relazioni piuttosto appaganti, sia amicali che familiari. Non mi manca niente, almeno all’apparenza. È sempre stato così in realtà, da giovane ho viaggiato tantissimo, ho conosciuto molte persone e ho lavorato duramente per fare carriera. Negli ultimi anni sto raccogliendo i frutti di quello che ho seminato, ma lo sto facendo da sola. E questo mi pesa. Sono stata innamorata, credo, una volta soltanto, ma la storia è finita perché ho sempre pensato che un’eventuale relazione potesse rallentare i miei progetti di vita. Ma ora sento il bisogno di condividere quei successi con qualcuno. Ho sbagliato tutto? La verità è che io non ho più voglia di stare sola, ma credo che per me ormai sia tardi.
Amica mia, intanto lasciati dire che, sarà pure banale, ma quella frase che dice che “non è mai troppo tardi” è molto più che un luogo comune. Ho visto persone rinascere e poi farlo ancora, con lo stesso entusiasmo di un bambino che scopre qualcosa per la prima volta. Ho visto riaccendersi la speranza in chi credeva di aver perso tutto, in chi credeva di non poter avere o meritare più niente. Un piccolo miracolo d’amore, mi piace definirlo così, dal quale tu non sei certo esclusa.
Sono fermamente convinta del fatto che la solitudine, se accolta nel modo giusto, fa brillare. Ma questo tu lo sai già, dato che negli anni hai costruito la tua vita e i tuoi successi contando solo sulle tue forze. Hai viaggiato, hai sperimentato, hai conquistato il mondo, il tuo mondo, e sei diventata una donna forte e indipendente. Sii fiera di quello che sei.
Solo su una cosa non mi trovi d’accordo: una relazione sentimentale non è un ostacolo per i sogni e i desideri che abbiamo. Questo non è vero, non se è quella giusta. E probabilmente lo stai capendo anche tu che, ora più che mai, senti il bisogno di condividere tutto quello che hai realizzato con qualcuno.
Tuttavia devo anche dirti che se questo pensiero ti ha accompagnato per tanti anni è perché, probabilmente, prima non eri pronta ad accogliere l’amore. O perché, forse, avevi scelto di amare te stessa sopra ogni cosa e per questo di non accontentarti di rapporti tossici o negativi. Entrambi i motivi sono nobili e giusti, quindi non sentirti in colpa per le scelte che hai preso perché sono quelle che ti hanno trasformato nella donna che sei oggi.
Indietro non si può tornare, questo lo so io e lo sai anche tu. Ma credimi quando ti dico che niente e nessuno potrà impedirti di aprire il cuore a qualcuno, ora più che mai. Quello che ti invito a fare, amica mia, è di smettere di pensare a quello che è stato e quello che hai lasciato dietro di te. Piuttosto fai tesoro di tutto quello che hai imparato. Accogli il presente, e insieme a lui tutte le straordinarie opportunità che ti attendono.
E non sentirti perennemente in attesa di qualcosa che pensi possa cambiare la tua vita, non restare ferma ad aspettare l’amore o qualsiasi altra cosa, ma vivi. Ciò che è destinato a entrare nella tua vita troverà comunque il modo di raggiungerti, se glielo permetterai. In bocca al lupo.