Puntuale come ogni anno tornano, dopo le festività natalizie, i saldi invernali. Quest’anno la Valle d’Aosta ha deciso di anticipare la data di inizio al 3 gennaio 2024. Nel resto d’Italia, invece, la stagione degli sconti non partirà prima del 5 gennaio 2024. La data adottata dalla maggior parte del territorio nazionale è quindi rimasta quella prevista nell’accordo relativo agli “indirizzi unitari delle Regioni sull’individuazione della data di inizio delle vendite di fine stagione”, approvato il 24 marzo 2011, quindi il primo giorno feriale antecedente l’Epifania, che ricade il 6 gennaio.
Quando iniziano i saldi invernali 2024 nella Valle d’Aosta
La Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni, riunitasi il 21 novembre scorso, ha accolto le richieste della maggior parte delle associazioni di categoria più rappresentative a livello nazionale, confermando come data di inizio dei saldi invernali venerdì 5 gennaio 2024 in tutta Italia. L’unica ad anticipare è stata la Valle d’Aosta, che inizierà la stagione degli sconti già dal 3 gennaio 2024, con divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi.
I consumatori possono aspettarsi una vasta gamma di sconti, con ribassi che vanno dal 30% al 70%. Sconti che interesseranno il settore dell’abbigliamento e non solo. L’occasione durerà da 30 a 90 giorni, permettendo a chiunque di pianificare con attenzione i propri acquisti e di beneficiare di offerte convenienti su una varietà di prodotti, sempre con un occhio attento per evitare truffe ed incomprensioni. In Valle d’Aosta il periodo degli sconti andrà avanti fino al 31 marzo 2024.
Saldi invernali 2024: il calendario Regione per Regione
Il calendario dei saldi invernali 2024, Regione per Regione:
Valle d’Aosta: 3 gennaio
Abruzzo: 5 gennaio
Basilicata: 5 gennaio
Calabria: 5 gennaio
Campania: 5 gennaio
Emilia-Romagna: 5 gennaio
Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio
Lazio: 5 gennaio
Liguria: 5 gennaio
Lombardia: 5 gennaio
Marche: 5 gennaio
Molise: 5 gennaio
Piemonte: 5 gennaio
Puglia: 5 gennaio
Sardegna: 5 gennaio
Sicilia: 5 gennaio
Toscana: 5 gennaio
Trentino-Alto Adige: 5 gennaio
Umbria: 5 gennaio
Veneto: 5 gennaio
Saldi invernali 2024: guida all’acquisto sicuro
Per saldi chiari e sicuri la Federazione Moda Italia-Confcommercio ha stilato delle regole di base che è utile conoscere, considerando che negli ultimi anni le multe dell’Antitrust per pratiche commerciali scorrette sono raddoppiate da 5 a 10 milioni.
Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.
Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.