Cos’è l’anticipo scolastico e quando conviene farlo

Iscrivere i tuoi figli a scuola a 5 anni e mezzo oppure no? Ecco tutti i vantaggi di scegliere la primina e cosa bisogna fare per iscriversi

Pubblicato: 11 Agosto 2021 15:53

DiLei

Redazione

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La primina, o anticipo scolastico, è stato introdotto con un decreto legge nel 2004, permettendo di far iniziare la scuola elementare ai bambini di cinque anni e mezzo, che ne compiranno sei entro il 30 aprile dell’anno scolastico in corso. Molti genitori sono favorevoli a far iniziare prima la scuola al proprio figlio, prendendo in considerazione alcuni elementi come: sa già leggere e contare, è intelligente e sveglio. Però non sempre queste caratteristiche sono quelle giuste su cui basarsi per prendere la decisione di far fare la primina al bambino. In questo articolo vedremo quali siano i requisiti per scegliere l’anticipo scolastico, cosa comporta e quando conviene.

Anticipo scolastico o primina

Se sei un genitore che si sta chiedendo se sia il caso o meno di far frequentare al proprio figlio le elementari già a partire dai cinque anni e mezzo, la prima cosa su cui devi riflettere è se sia veramente una cosa adatta a lui e come si troverebbe con compagni di classe più grandi. Questa è una decisione importante che andrebbe presa non solo parlandone in famiglia, ma anche con le maestre della materna o con il pediatra, figure che possono sicuramente dare consigli utili in merito. Pedagogisti, educatori e ricercatori hanno differenti opinioni sulla questione.

C’è chi ritiene che un ambiente con più stimoli, in cui il più piccolo si confronti con i più grandi, possa favorire una maggiore rapidità di apprendimento. Molti psicologi, invece, sostengono al contrario che anticipando i tempi si corra in rischio di trasformare la scuola in un luogo di stress, mentre continuare con la stagione del gioco libero, dell’attività motoria, favorisca una crescita più equilibrata, soprattutto in un modo in cui i piccoli sono già iper-stimolati dallo stile di vita odierno, che crea spesso problemi dal punto di vista affettivo e relazionale.

Prima elementare a 5 anni e mezzo

Prima di iscrivere tuo figlio alla primina dovresti fare una valutazione complessiva che include alcuni fattori, tra cui:

Fare la primina: sì o no

Presi in esame e valutati questi elementi, e non solo l’età anagrafica, la scelta se fare o no la primina sarà già più facile. Il passo successivo è chiedersi se andare a scuola prima del tempo sia un bene o meno. La decisione è importante e dev’essere presa per il bene del bambino, nel rispetto dei suoi tempi, della sua autonomia fisica e mentale, e non per orgoglio dei genitori che spesso vogliono far bruciare le tappe ai figli. Se il bambino è troppo piccolo per apprendere in modo efficace e vivere serenamente in un nuovo contesto perché forzarlo? Non c’è bisogno di avere fretta, l’importante è far crescere sereno il proprio figlio, con amore e rispetto.

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