Drusilla Foer è stata la co-conduttrice della 72esima edizione del Festival di Sanremo più attesa e forse la più ammirata. Sicuramente è stata tra le donne scelte da Amadeus quella che ha fatto più parlare di sé, per la sua originalità, per il suo senso dell’ironia e naturalmente per la sua raffinatezza.
Anche la sua scelta stilistica è stata molto particolare. Drusilla Foer non ha voluto stupire con abiti eccentrici, come ci si poteva aspettare sul palco dell’Ariston, né ha optato per i brand alla moda, ma si è affidata all’eleganza artigianale dell’atelier fiorentino di Rina Milano le cui creazioni sono ricercate non solo in Italia ma anche Oltreoceano, Ivanka Trump e Susan Sarandon, solo per fare un paio di nomi, hanno voluto i suoi abiti da sera.
A noi Rina Milano ha raccontato come sono nati gli abiti di Drusilla Foer per il Festival e ci ha svelato il segreto che rende unica una creazione sartoriale.
A cosa si è ispirata per realizzare (e riciclare) gli abiti di Drusilla Foer al Festival di Sanremo 2022?
Sono stata ispirata da Drusilla stessa, con cui abbiamo deciso di realizzare o riutilizzare abiti di vera couture: non c’era altro modo di rendere omaggio alla sua unicità.
I suoi look sono stati molto ammirati: un bilancio post Festival?
Ne sono molto felice, è un successo che mi spinge in avanti, che mi mette voglia del futuro: un successo del più bel tipo, insomma.
Avete scelto insieme lo stile molto sobrio presentato al Festival?
Sì, certamente. Drusilla ha gran gusto e con clienti come lei la creazione è collaborazione.
Che cosa distingue le creazioni sartoriali da un abito prêt-à-porter?
Il prêt-à-porter è un bellissimo gioco, il gioco della moda, che come ogni gioco ha delle regole. Ecco, in sartoria le regole non esistono, si ha carta bianca e — cosa ancora più importante — si ha la possibilità di modellare un abito addosso alla cliente, rendendolo unico come il corpo che lo veste.
Quali sono le caratteristiche distintive del suo Atelier?
Il punto di forza del mio atelier, oltre alla mano d’opera, è forse la capacità che abbiamo di riconoscere lo stile di una cliente e non tradirlo: la capacità di regalare alle nostre clienti l’esperienza di vestire una bella novità senza il rischio di non sentircisi a proprio agio.
Che cosa rende una persona elegante?
Una persona è elegante quanto è essenziale: tutto addosso a lei deve avere un ruolo.