Sebbene sia una scelta poco comune in Italia, è al contrario molto diffusa in altre realtà, come ad esempio i Paesi anglosassoni: la moquette è un morbido rivestimento in tessuto per pavimenti, che somiglia ad un tappeto e può essere realizzato con diversi materiali, dalle fibre naturali a quelle sintetiche. È sicuramente molto comoda e dona grande calore ad ogni stanza, ma non è certo facile da tenere pulita. Le sue fibre attirano polvere e trattengono molta sporcizia, senza contare che ogni piccola macchia può risultare davvero complicata da rimuovere. Scopriamo qualche trucchetto utile per pulire e igienizzare la moquette.
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Come pulire la moquette: consigli utili
Abbiamo visto che la moquette, tanto confortevole e accogliente in casa, può rivelarsi piuttosto difficile nella manutenzione. La prima cosa da sapere per la sua pulizia è che ogni tipo di moquette richiede attenzioni diverse. Dovrete quindi tenere sempre a mente il materiale di cui è fatta, per trovare i prodotti giusti per le vostre esigenze. Qualche esempio? Le fibre sintetiche sono generalmente più resistenti, mentre le moquette in lana dovrebbero sempre restare asciutte per evitare che si rovinino in fretta. In commercio potrete trovare tutti i prodotti necessari per la pulizia e l’igienizzazione della vostra moquette, in base al tipo di materiale di cui è composta.
Ma non è obbligatorio fare ricorso a detersivi specifici per avere sempre una moquette perfetta. Se preferite i rimedi naturali, ce ne sono davvero tantissimi tra cui scegliere: richiedono solamente l’uso di semplici ingredienti che probabilmente avete già in dispensa, economici e sicuramente molto più ecologici. Vediamo quali sono i migliori da impiegare per la pulizia quotidiana della moquette, per l’igienizzazione e per la rimozione di ogni tipo di macchia (anche quelle più ostinate!).
La pulizia quotidiana della moquette
Poiché la moquette attira e trattiene tantissima polvere, può facilmente diventare un ricettacolo di germi e batteri, soprattutto se avete animali domestici o bambini piccoli che possono mettere tutto in bocca. L’ideale sarebbe dunque procedere con una rapida pulizia quotidiana, che vi permetterà di eliminare in fretta lo sporco superficiale e di evitare che si accumuli polvere troppo a lungo. Vi basterà un semplice aspirapolvere con bocchetta adatta – va benissimo quella per tappeti – da passare su tutta la superficie. In alternativa, potete usare anche una scopa di saggina, facendo in modo di passare prima nel senso delle fibre e poi nella direzione opposta.
Dopo aver eliminato la polvere, un paio di volte a settimana potete passare al lavaggio. In base al tipo di moquette, ci sono trattamenti a secco o con uso di acqua: fate attenzione a rispettare le indicazioni del produttore, per evitare qualsiasi inconveniente. Il lavaggio a secco prevede l’utilizzo di bicarbonato di sodio: cospargete l’intera moquette con la polvere e lasciatela agire per qualche ora, quindi rimuovetela con l’aspirapolvere. Questo ingrediente è utile non solo per togliere lo sporco, ma anche per eliminare gli eventuali cattivi odori assorbiti dalla moquette.
Se invece potete effettuare un lavaggio normale, una volta alla settimana usate una soluzione a base di acqua (mezzo litro), alcol denaturato e aceto di vino bianco (una tazza ciascuno). Versate il tutto in un flacone spray e iniziate a nebulizzare sulla moquette, facendo attenzione a non bagnarla eccessivamente. Con una spazzola, strofinate il tessuto per rimuovere la sporcizia e le eventuali macchie. Se queste ultime sono ostinate, potete aggiungere un’altra tazza di aceto oppure sostituire l’acqua frizzante a quella naturale: avrete un vero e proprio detersivo fai da te per moquette.
L’igienizzazione della moquette
Un paio di volte all’anno, potete procedere con l’igienizzazione della moquette. Il modo migliore per farlo consiste nell’utilizzare il vapore: in commercio si trovano moltissime lavamoquette, che potrebbero essere un vero e proprio investimento per avere un pavimento sempre pulito e sanificato con poca fatica. Proprio come una normale scopa a vapore, questo strumento rilascia un getto di vapore – alcuni modelli utilizzano anche un detersivo apposito – per sciogliere lo sporco, il quale viene poi aspirato e raccolto nell’apposito serbatoio.
Come togliere le macchie dalla moquette
E adesso non ci resta che vedere alcuni trucchetti per togliere le macchie dalla moquette. Solitamente, quelle più comuni riguardano bevande e cibi che vengono inavvertitamente rovesciati a terra – soprattutto se in casa ci sono dei bambini. In questo caso, conviene intervenire in fretta: tamponate la macchia con un panno assorbente per rimuovere l’eccesso di liquidi o di sporco, quindi cospargetela di farina o di amido di mais. Lasciate agire per qualche minuto, poi spazzolate via la polvere e aspiratela. Se l’alone è rimasto ancora visibile, usate un po’ di acqua e sapone di Marsiglia da tamponare sulla moquette con un panno pulito (solo se il tipo di tessuto lo consente).
Se macchie di tè o caffè si sono ormai asciugate, applicate su di esse un po’ di glicerina tiepida e poi risciacquate con dell’acqua e un goccio di aceto, utilizzando un panno morbido. In caso di macchie di cioccolato, occorre qualche rimedio un po’ più “aggressivo”. Preparate una soluzione a base di acqua e aceto, da nebulizzare con un flacone spray sull’area da trattare. Lasciate agire qualche minuto e spazzolate bene, rimuovendo la macchia. Infine, tamponate il tutto con un panno inumidito in acqua. In alternativa, usate acqua e succo di limone procedendo nello stesso modo.
Contro le macchie di inchiostro, che sono tra le più ostinate, dovrete ricorrere nuovamente al bicarbonato. Stavolta mescolatelo con dell’acqua tiepida, sino a formare un composto cremoso: spalmatelo sulla zona da pulire e lasciate riposare fin quando non sarà asciutto. Non vi resta che spazzolare energicamente e rimuovere il tutto. Se avete una macchia di fango, potete utilizzare diversi rimedi. Nel caso in cui sia ancora fresco, tamponate con un panno imbevuto in un litro d’acqua, in cui avrete diluito un cucchiaio di ammoniaca. Oppure potete usare un panno imbevuto di acqua tiepida e succo di limone.
E se il fango è ormai secco? Niente di più semplice: utilizzate una spazzola per rimuovere la polvere incrostata dalla moquette, quindi trattate gli eventuali aloni rimasti. Potete scegliere tra una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia, oppure usate l’aceto o il succo di limone. L’importante è risciacquare sempre con un panno morbido imbevuto di sola acqua, per rimuovere ogni traccia di altre sostanze. Con questi trucchetti, tenere pulita la vostra moquette non sarà più un incubo, bensì un vero e proprio gioco da ragazzi!