La pulizia e il lavaggio dei tappeti è un azione necessaria da ripetere periodicamente per migliorare l’igiene della casa. Trattasi infatti di complementi d’arredo indubbiamente eleganti, che donano una sensazione di accoglienza fra le nostre quattro mura, ma al cui interno si annidano polvere e sporcizia. Lavare i tappeti in lavatrice si può, seguendo le indicazioni sulla miglior tipologia di lavaggio e sulle temperature più opportune, ma è anche possibile utilizzare del bicarbonato per rimuovere le macchie più ostinate. Ecco tutti i consigli da non sottovalutare.
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Tappeti di casa: come lavarli in lavatrice
I tappeti sono un complemento d’arredo senza tempo, affascinante, decorativo, esteticamente attraente ma anche funzionale. Dallo zerbino al portone d’entrata, per pulirsi le scarpe prima di accedere all’interno, ai tappeti che adornano il nostro salotto e la nostra camera da letto, sino a quelli da doccia e quelli da bagno e cucina, indispensabili per non scivolare. Ogni stanza della casa non può farne a meno ma, essendo quotidianamente a stretto contatto con il pavimento, al suo interno tendono ad annidarsi polvere, capelli, peli dei nostri animali domestici e residui di sporcizia varia.
Oltre al semplice lavaggio a mano, i tappeti possono essere anche sottoposti a lavatrice, pur con le precauzioni del caso. Il primo passo da compiere è valutare il miglior lavaggio e le temperature più adatte: per farlo basta leggere l’etichetta del nostro tappeto, su cui sono segnalate tutte le indicazioni indispensabili per un lavaggio sicuro e senza il rischio di rovinarlo o danneggiarne le fibre.
Come lavare tappeti in cotone, microfibra e spugna
La scelta della tipologia di lavaggio dipende anche dal materiale del tappeto. Se abbiamo a che fare con tessuti in cotone, microfibra e spugna, il consiglio è quello di impostare una temperatura compresa tra i 30° e i 40°. I prodotti più consigliati per il lavaggio sono invece detergenti delicati, neutri e poco aggressivi. Prediligiamo il detersivo e l’ammorbidente che, se da un lato esalta il profumo del detergente rilasciando un buon odore sul nostro complemento d’arredo, dall’altro lo rende più morbido al tatto.
Un altro accorgimento da tenere a mente è l’utilizzo della centrifuga. Si può optare per un programma delicato, che eviti di rovinare il tessuto e le fibre del nostro tappeto, sebbene sia preferibile non utilizzarla per non incorrere in spiacevoli inconvenienti. Una volta che il tappeto ha completato il suo ciclo di lavaggio, il passaggio successivo è quello di stenderlo al sole o in una zona poco umida della casa per consentirgli un’asciugatura rapida ed efficace.
Tappeti di lana e tappeti per il bagno: come trattarli
I tappeti di casa, però, non sono realizzati soltanto con materiali quali microfibra e cotone. Esteticamente attraenti ma piuttosto delicati sono i tappeti in lana, per i quali vanno selezionati programmi dedicati che non rischiano di danneggiarli. Il principale consiglio è quello di lavarli a mano attraverso l’utilizzo di un detergente delicato (un sapone neutro è la scelta migliore), ma se si desidera lavarli in lavatrice, vi consigliamo di impostare un lavaggio per capi delicati, utilizzare un detersivo poco aggressivo e preferibilmente disattivare la centrifuga.
Vi sono poi una specifica tipologia di tappeti, quelli comunemente utilizzati per il bagno e solitamente fatti di spugna di cotone. Per sottoporli a lavatrice c’è un altro trucco infallibile, ovvero l’aggiunta di aceto al detersivo liquido. Le macchie non avranno più scampo, nemmeno quelle più ostinate!
Rimedi per la pulizia dei tappeti: il trucco del bicarbonato
Oltre al lavaggio dei tappeti di casa, vi sono anche metodi infallibili per una loro pulizia approfondita e fatta a mano. Gli ingredienti che troviamo comunemente in casa, infatti, possono aprire scenari inimmaginabili anche per la perfetta pulizia dei nostri tappeti. Ci sono i consigli base, come quelli di arieggiarli periodicamente e passarvi sopra l’aspirapolvere per rimuovere la sporcizia, ma si possono anche utilizzare rimedi come il bicarbonato di sodio.
Trattasi di un prodotto leggermente abrasivo che, se utilizzato in piccole dosi, consente di assorbire macchie d’olio e non solo. Basta applicare un po’ di bicarbonato di sodio sulla zona del tappeto interessata dalla macchia, e lasciarlo agire per qualche ora. A seguire, passare sopra l’aspirapolvere per rimuoverne i residui. In alternativa, consigliatissime sono le soluzioni di acqua calda e bicarbonato oppure acqua calda e aceto bianco. Per assorbire le tracce di grasso, infine, è indicato un rimedio composto da bicarbonato e amido di mais.
Tappeti di casa: pulizia periodica e passaggi da non sottovalutare
I rimedi per pulire e lavare i tappeti sono numerosi e, ai classici prodotti commerciali, si aggiungono anche infinite soluzioni fai da te da realizzare comodamente in casa. Vi sono però altri consigli da seguire per prendersi cura al meglio dei nostri amatissimi complementi d’arredo. Essendo a stretto contatto con il suolo, attirano enormi quantità di polvere e sporcizia: per questo motivo è opportuno pulirli periodicamente, circa 2 o 3 volte a settimana, per rimuovere ogni batterio e garantire il massimo dell’igiene.
Inoltre, uno sbaglio che spesso compiamo è quello di metterli in lavatrice assieme ai nostri capi d’abbigliamento. Scelta sbagliata, poiché lo sporco dei tappeti rischia di intaccare il tessuto dei vestiti, ancor più se i materiali sono differenti e necessitano dunque di differenti programmi di lavaggio. Infine, quando abbiamo lavato i nostri tappeti, accertiamoci di disinfettare la lavatrice. In essa possono infatti rimanere residui di germi, batteri e sporcizia. Niente panico, basta effettuare un intero ciclo di lavaggio a vuoto per ripulirla interamente.
Come prenderci cura dei tappeti di casa
Abbiamo spiegato dettagliatamente quali sono i passaggi da compiere per un’approfondita pulizia e un perfetto lavaggio dei tappeti di casa. La lavatrice può rivelarsi la nostra migliore alleata e rappresenta un’ottima alternativa, sicuramente più rapida e semplice da gestire, di un comune lavaggio a mano. Attenzione però alle precauzioni da considerare, dalla temperatura al programma di lavaggio più opportuno per il tuo capo.
Leggete sempre l’etichetta su cui sono segnalate tutte le indicazioni necessarie, e utilizzate sempre prodotti e detergenti poco aggressivi. I tessuti del tappeto sono spesso delicati e, se non adeguatamente trattati, rischiano di rovinarsi, sfibrarsi e scolorirsi. Piccoli accorgimenti che, però, possono davvero fare la differenza.