È morto Ozzy Osbourne, leggenda del rock e indimenticabile leader dei Black Sabbath. Il “principe delle tenebre” si è spento a 76 anni, dopo una lunga malattia. Affetto dal morbo di Parkinson, si era ormai ritirato a vita privata. A dare la notizia la moglie Sharon e i figli.
“Con più tristezza di quanto le semplici parole possano trasmettere che dobbiamo comunicare che il nostro amato Ozzy Osbourne è morto questa mattina – si legge nel comunicato ufficiale -. Era con la sua famiglia e circondato dall’amore. Chiediamo a tutti di rispettare la privacy della nostra famiglia in questo momento”, si legge nella dichiarazione.
Ozzy e Sharon Osbourne, un amore “tormentato ma infinito”
Alla fine degli Anni ’70, Ozzy Osbourne era il rocker più famoso al mondo, nonché il più trasgressivo e spericolato. Il successo ottenuto con i Black Sabbath, unito a un’indole indomita e turbolenta, lo aveva spinto in una pericolosa spirale di droga, alcol ed eccessi. “Se sono ancora qui – confessò lui parecchi anni dopo – è grazie a Sharon”.
La donna che gli “salvò la vita”. Si tratta di colei che, ormai da più di quarant’anni è nota come Sharon Osbourne, la moglie e manager del cantante, al suo fianco da oltre quarant’anni.
“La nostra relazione, all’epoca, è stata spesso selvaggia, tormentata e pericolosa, ma è stato il nostro amore infinito a tenerci insieme”: così i due hanno raccontato la loro storia degna di un film. Lui era un ragazzaccio tutto sesso, droga e rock’n’roll, lei la figlia ben educata di un noto produttore discografico. Si innamorò perdutamente di quella testa calda e, in meno di tre anni, lo portò sull’altare. Restò al suo fianco sempre e comunque, nonostante la ricaduta nelle dipendenze e i numerosi tradimenti. Si dice che, in un trip di droghe sintetiche, lui una volta provò persino a ucciderla.
Nulla, tuttavia, è riuscito a separarli. Ozzy e Sharon sono rimasti sempre l’uno al fianco dell’altra, anche nei momenti più duri. Come quando, nel 2000, a lei venne diagnosticato un tumore al colon. “Sono semplicemente e completamente caduto a pezzi. – così ricordò lui quel periodo –. Lei è l’amore della mia vita e non riuscivo a sopportare il pensiero di poterla perdere”. Sharon è stata la donna vicino a Ozzy all’arrivo del Parkinson, la malattia che, infine, si è portata via la leggenda del rock Ozzy Osbourne.
I figli di Ozzy, cresciuti sotto i riflettori
Ozzy Osbourne fu padre per ben sei volte. Dalla sua relazione con Thelma Riley – insegnante inglese sposata nel 1971, il loro matrimonio fu difficile a causa degli eccessi del cantante – nacquero Jessica e Louis, entrambi poco attratti dai riflettori mantengono una vita defilata e lontana dal mondo dello spettacolo. In quegli anni Osbourne adottò anche Elliot Kinglesy, il bambino nato da una precedente relazione dell’ex moglie.
Dal matrimonio con Sharon nacquero tra figli. La prima, classe 1983, è Aimee Rachel che, così come i fratellastri, dà grande importanza alla propria privacy ed è l’unica tra i figli degli Osbourne a essersi rifiutata di prender parte al reality che raccontava la vita quotidiana della famiglia. Aimee è un’attrice e cantante, ma che ha scelto di non sfruttare il proprio nome, facendosi conoscere con lo pseudonimo di ARO. La secondogenita è Kelly, la più famosa tra i figli della rockstar, personaggio noto nel mondo dello spettacolo è cantante, attrice e opinionista. Infine, c’è Jack, nato nel 1985, produttore televisivo e presentatore, con una vita di successo ma segnata da momenti di grandi difficoltà dopo la diagnosi di sclerosi multipla a poco più di vent’anni.