I cani vedono i fantasmi?

Una domanda che ognuno di noi si è posto almeno una volta nella vita riguardo al proprio cane è se abbia o meno capacità paranormali, come percepire e vedere i fantasmi

Monica Dellabiancia

Medico veterinario

Medico veterinario specializzato in sanità animale con master in sanità pubblica veterinaria e igiene degli alimenti. La sua missione è proteggere la salute e il benessere degli animali. Per DiLei scrive approfondimenti e articoli informativi per la sezione Pets.

I cani sono compagni dolci e fedeli con più di mille caratteristiche che li rendono compagni eccezionali, tuttavia, tra questi comportamenti spuntano ogni tanto alcuni atteggiamenti che possono sembrare misteriosi e quasi sovrannaturali. Che si tratti di ululare senza una causa evidente, di fissare intensamente uno spazio vuoto, di abbaiare improvvisamente o di scattare via inseguiti da un nemico invisibile, questi atteggiamenti possono lasciare i loro proprietari perplessi e alla ricerca di risposte.

Di fronte a tali comportamenti insoliti, non è raro che i proprietari si chiedano se i loro fedeli amici possano avere accesso a un mondo che sfugge alla nostra percezione. La domanda sorge spontanea: i cani hanno la capacità di vedere i fantasmi? Per rispondere, è necessario esplorare le capacità sensoriali dei cani, che sono indubbiamente più sviluppate delle nostre in molti aspetti. Infatti, i cani possono percepire una gamma di suoni e odori ben al di là delle capacità umane, il che potrebbe spiegare alcuni dei loro comportamenti apparentemente inspiegabili.

I sensi ultra sviluppati dei cani

Una cosa è certa: se esistesse un mondo invisibile agli occhi umani, i cani ne sarebbero indiscutibilmente i custodi.

Grazie ai loro sensi straordinariamente sviluppati, i cani riescono a percepire aspetti della realtà che noi umani possiamo solo immaginare. Queste abilità sensoriali avanzate aprono una finestra su un universo di informazioni nascoste.

In sintesi, i cani hanno una sensibilità maggiore alla nostra rispetto all’ambiente che li circonda quindi può capitare che siano in grado di percepire quel che noi umani non vediamo né sentiamo.  Ovviamente non sappiamo se i cani vedono i fantasmi o no: non c’è modo di provarlo. La questione però non si chiude qui. Alcuni esperti cinofili spiegano il fenomeno dei comportamenti misteriosi dei cani con quello che definiscono il loro sesto senso, che non si differenzia molto da quello degli umani.

La differenza è che, mentre noi esseri umani possiamo valutare o negare ciò che sentiamo, i cani non giudicano ciò che li circonda, il che li rende più sensibili al metafisico.

I cani e il sesto senso

Se alcuni studiosi sono convinti che i cani abbiano un sesto senso, altri si soffermano invece sulle capacità sensoriali dei cani, alcune veramente straordinarie (basti pensare a olfatto e udito delle quali abbiamo parlato poche righe fa), molto più sviluppate di quelle degli umani.

Comportamenti ai nostri occhi misteriosi, come abbaiare o ringhiare al vuoto, si potrebbero spiegare con il loro sentire, e reagire, a odori, suoni, vibrazioni, cambi di pressione di cui noi non ci rendiamo conto. In altre parole, se fissano, ringhiano, guaiscono o abbaiano a quello che per gli umani è il nulla non vuol dire che lo sia effettivamente.

Dai comportamenti insoliti come l’abbaiare a elementi invisibili, al rimanere accanto agli oggetti personali di un caro scomparso, fino a preannunciare eventi catastrofici, gli appassionati di cani hanno accumulato aneddoti che suggeriscono l’esistenza di capacità eccezionali nei nostri amici a quattro zampe.

Per fare un esempio, prima dello tsunami del 2004, si è assistito ad un fenomeno in cui numerosi animali, inclusi i cani, hanno mostrato comportamenti insoliti come la ricerca di rifugio o il rifiuto di lasciare determinate aree, il che ha suscitato grande interesse e curiosità.

Per quanto l’impulso a credere che questo dimostri le loro capacità soprannaturali  sia molto forte, questi comportamenti anomali sono stati interpretati dagli esperti di comportamento animale come una reazione ai cambiamenti premonitori legati all’imminente disastro naturale. Si ipotizza che gli animali, grazie a una sensibilità sensoriale molto più acuta rispetto a quella umana, siano stati in grado di percepire le prime, sottili vibrazioni terrestri che precedevano il terremoto, ben prima che questo diventasse evidente agli esseri umani.

Questa capacità di anticipare eventi sismici attraverso la rilevazione di variazioni minime nelle vibrazioni del suolo o nella composizione dell’aria potrebbe essere radicata in un istinto di sopravvivenza evolutosi nel tempo, consentendo agli animali di reagire prontamente a segnali di pericolo ambientale quasi impercettibili.

Le spiegazioni scientifiche al comportamento dei cani

Quindi, dopo aver visto insieme questo esempio, approfondiamo quelle che sono le spiegazioni più terrene e scientifiche al comportamento, a volte, bizzarro dei nostri compagni pelosi:

Sebbene l’idea che i cani possano percepire spiriti rimanga affascinante, le loro reazioni sono più probabilmente radicate nelle loro straordinarie capacità sensoriali e nella loro natura intuitiva. Questi aspetti, uniti alla loro intelligenza e lealtà, rendono i cani compagni insostituibili e affascinanti.

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963