La stufa a pellet è una grande alleata durante la stagione invernale: il riscaldamento è a dir poco essenziale per gli ambienti casalinghi, soprattutto per chi vive in località in cui le temperature si abbassano drasticamente. Tuttavia, la pulizia della stufa a pellet non va sottovalutata: ci sono tante tecniche, metodi e segreti che possono tornare utili e che facilitano di certo la vita. Ma perché pulire la candeletta della stufa a pellet? Possiamo trovare più di un motivo: non solo aumentiamo effettivamente la sua resa, ma può anche facilitare l’accensione della stufa, un aspetto non di poco conto.
C’è anche da dire che la candeletta di accensione è a tutti gli effetti è un resistore elettrico, che, sottoposto in modo continuo alla tensione elettrica, permette al pellet di entrare nella fase di combustione ed essere il nostro migliore amico nei periodi di maggiore freddo. Vediamo come effettuare una semplice manutenzione senza spendere troppi soldi e soprattutto facendolo con rapidità, avendo cura di porre la massima attenzione alle procedure di sicurezza.
Indice
Cosa verificare prima di pulire la candeletta della stufa a pellet
Chi non è esperto di cura e manutenzione della stufa a pellet, ha di certo bisogno di qualche consiglio prima di procedere effettivamente con la pulizia. Per esempio, ci sono delle procedure che possono rivelarsi utili, come verificare la posizione della candeletta e l’eventuale presenza di sporco o incrostazioni. Entrambi possono infatti portare problemi e danni alla stufa, tanto da non consentirle l’accensione.
Perché pulire la candeletta della stufa a pellet
La pulizia della candeletta è a dir poco essenziale per garantire un’alta performance da parte della stufa, ma non solo: possono infatti sorgere diverse problematiche di funzionalità nel corso del tempo. Ed ecco il motivo per cui effettuare una sanissima pulizia è fondamentale, soprattutto in concomitanza con l’inverno. Possiamo dire che è una di quelle cose da fare da non rimandare, mai.
La candeletta della stufa a pellet è un dispositivo di sicurezza che consente all’unità di spegnersi automaticamente in caso di emergenza; questo meccanismo si scalda molto per accendere rapidamente i pellet e deve dunque essere pulito regolarmente per funzionare correttamente.
Se non si pulisce da tempo, è possibile che si intasi di polvere e detriti. In questo caso, è necessario imparare a pulire la candeletta senza danneggiarla. La pulizia della stufa a pellet richiede solo alcuni semplici strumenti e piccoli segreti da mettere in atto: non ci vuole molto tempo, dobbiamo dirlo, ma è un gesto da non rimandare. Prima la puliamo, più a lungo durerà la stufa stessa, evitando che la polvere possa accumularsi e intaccare la performance della stufa, sempre utile per riscaldare gli ambienti casalinghi.
Come pulire velocemente la candeletta della stufa a pellet
Qualora la stufa a pellet non producesse abbastanza calore, ciò potrebbe essere dovuto a una scarsa pulizia della candeletta. Come possiamo capirlo? Essenzialmente, la resistenza si illumina grazie all’elettricità, ed è così che i pellet si accendono e producono calore, bruciando all’interno della camera di combustione della stufa. Dopo aver verificato la posizione della candeletta, iniziamo la fase di pulizia: assicuriamoci prima di tutto che l’alimentazione sia scollegata.
Disattiviamo l’interruttore automatico o scolleghiamo la spina della stufa a pellet (deve essere fredda prima di cominciare l’operazione): naturalmente questa semplice azione è connessa alla tipologia di stufa che abbiamo, pertanto verifichiamo la spina o l’interruttore prima di procedere. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è una spazzola di ferro, in quanto può aiutare a pulire e rimuovere le tracce di sporco in superficie, che sono le più difficili da disincrostare. Tuttavia, la spazzola potrebbe essere anche in ottone o rame: questi materiali sono più “delicati” e non presentano il medesimo rischio di rovinare la stufa come la spazzola in ferro.
Va comunque ribadito che la candeletta è un ingranaggio fondamentale della stufa a pellet: il processo di pulizia deve avvalersi di poche e semplici regole, e la prima riguarda proprio l’attenzione. Maneggiamo con cura i componenti della nostra stufa, e usiamo prodotti specifici.
Cosa serve per pulire la candeletta della stufa a pellet
Per la pulizia della candeletta della stufa a pellet sono necessari un paio di guanti puliti, un paio di pinze, un cacciavite, una spazzola di ferro, ottone o rame e un fazzoletto di carta pulito. È importante indossare i guanti durante la manutenzione della stufa a pellet per evitare di sporcarsi eccessivamente le mani: la stessa regola si può applicare anche alla pulizia del vetro della stufa a legna.
Cosa fare se la stufa a pellet non si accende?
Qualora la pulizia non fosse sufficiente, per poter ripristinare il funzionamento della stufa a pellet possiamo pensare di sostituire la candeletta. Può capitare: le operazioni di pulizia e di manutenzione possono non essere sufficienti o efficaci. Come comportarsi a questo punto? Se la stufa non funziona, dobbiamo provvedere alla sostituzione della candeletta.
Per prima cosa possiamo acquistare una nuova candeletta, ma attenzione alle dimensioni: devono sempre corrispondere a quelle della stufa. Questo accorgimento ci consentirà di evitare un acquisto inutile, pertanto verifichiamo il modello adatto alla stufa prima di andare in negozio. In ogni caso, per fortuna esistono anche delle candelette universali per la stufa a pellet.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la qualità della candeletta: la stufa a pellet viene utilizzata in modo continuo, soprattutto in inverno. Effettuare una scarsa operazione di pulizia o acquistare un modello economico significa incorrere in problemi che possono essere evitati. Il segreto è, come sempre, la prevenzione. Le candelette di bassa qualità hanno maggiori probabilità di rompersi.
Il segreto? Affidarsi a un professionista
Un piccolo tips: per chi non se la sente di pulire la stufa a pellet da soli o per chi necessita di un piccolo supporto per scegliere la candeletta (e in seguito sostituirla), farsi aiutare da un professionista è la soluzione migliore. Del resto lo abbiamo anticipato: bisogna porre la massima attenzione sia nel processo di manutenzione ordinaria che in fase di scelta della candeletta. Prendiamoci sempre qualche minuto in più anche per verificare di avere tutto l’occorrente in casa per pulire la candeletta senza stress.