Arbusto rustico a portamento eretto o arcuato. È caratterizzato da foglie decidue, composte ognuna da 3 foglioline piccole e ovali, e rami fini di color verde-grigio. I fiori profumati, a grappolo o solitari, possono essere gialli, bianchi e rossi e fioriscono copiosamente tra maggio e giugno. È una pianta adatta per il giardino roccioso o per formare gruppi di arbusti.
Descrizione
- Famiglia – Leguminosae
- Genere – Cytisus raggruppa circa 30 specie di arbusti, alcuni sempreverdi
- Nome botanico – Cytisus spp. (specie varie)
- Provenienza – Europa e Africa nord-occidentale
- Sviluppo – Rapido
- Altezza – 60 cm
- Difficoltà – Bassa
- Periodo fioritura – Primavera
La manutenzione
- Esposizione: Luminosa e soleggiata, ambiente ben areato
- Temperatura: Ideale 18 °C, tollera le basse temperature. Le specie Cytisus canariensis e Cytisus racemosus sono le più delicate
- Umidità: Scarsa
- Terriccio: Fertile e ben drenato, ma vegeta anche in terreni asciutti e sabbiosi
- Acqua: Per la pianta in vaso: abbondante e regolare nei mesi caldi, scarsa nei mesi invernali. Per la pianta in piena terra: bagnate solo in caso di siccità
- Concimazione: Da maggio a ottobre, durante la fioritura, ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
- Rinvasatura: Per la pianta in vaso, dopo la fioritura
- Potatura: Per la pianta in vaso, dopo la fioritura, mantenete una forma compatta tagliando i rami che hanno fiorito. Per la pianta in piena terra: tagliate i rami a 1/3 della loro lunghezza per contenerne lo sviluppo
- Moltiplicazione: Per seme: in marzo, in una seminiera; quando le piantine sono alte almeno 10 cm, trapiantatele in vaso o in piena terra. Per talea di fusto: in aprile-maggio, prelevate dai rami più giovani talee semilegnose e fatele radicare
Il rimedio
Foglie giovani e germogli deformati e appiccicosi: afidi verdi sulla pagina inferiore delle foglie e attorno ai germogli. Indeboliscono la pianta succhiando la linfa e producendo la melata, sostanza appiccicosa che favorisce malattie fungine
Residui filamentosi su foglie scolorite: ragnetto rosso sulla pagina inferiore che porta a deperimento di tutta la pianta. Intervenite con un acaricida specifico
Foglie ingiallite e pianta deperita: clorosi, malattia causata da mancanza di elementi nutritivi. Fornite concime organico e leggero
Foglie scolorite ricoperte da una muffa biancastra: mal bianco che porta al deperimento della pianta. Trattate con fungicida specifico
Il consiglio
Mettete a dimora in marzo o aprile, utilizzando piante cresciute in vaso, in quanto se le radici non sono avvolte dalla terra, sopporta male il trapianto