Nella vita di oggi molte persone sentono il bisogno di ostentare sicurezza, confondendo l’aggressività e la forza, soprattutto a causa di un modello imposto dai media, che riflette quanto proposto dalla società, secondo cui vince chi urla di più, chi è più deciso e aggressivo.
Nonostante non sia sicuramente sbagliato sapere quello che si vuole ed essere determinate, avere un atteggiamento gentile e ben disposto nei confronti del prossimo non è in contraddizione con questo atteggiamento, anzi, rappresenta un valore aggiunto.
Purtroppo sempre più spesso, nelle nostre vite piene di stress e di competitività, la gentilezza, intesa come amorevolezza e generosità, ma anche buone maniere, sembra essere considerata come da evitare, in quanto simbolo di debolezza. Le persone considerate di successo, spesso si considerano al di sopra e troppo importanti per manifestare rispetto ed empatia, mentre invece queste qualità sono fondamentali nei rapporti umani.
In primo luogo è necessario capire che cosa sia davvero la gentilezza.
È una qualità considerata molto importante fin dall’antichità, addirittura il filosofo e imperatore Marco Aurelio la definiva come la “gioia dell’umanità”, perché migliora l’umore, il nostro e quello degli altri e addolcisce la vita, al contrario, invece, dell’insolenza e dell’arroganza.
Ci sono due facce della gentilezza che vanno a completarsi, la prima è la buona educazione, il galateo e l’etichetta, mentre la seconda è più profonda ed è indice di bontà, attraverso l’essere accoglienti, generosi e altruisti.
Questa qualità, in primo luogo aiuta a migliorare il lavoro di team ed è molto apprezzata ai colloqui, spesso le risorse umane prediligono candidati con alti livelli di gradevolezza, ed è, inoltre, fondamentale soprattutto quando si è leader di un gruppo.
Avere rispetto dei colleghi, trattarli con equità, gentilezza e considerazione, infatti, permette di ottenere risultati migliori perché i singoli membri del team eseguono meglio i loro compiti e sono più motivati, ma in questo modo si ha anche un maggiore coinvolgimento di tutto il gruppo, che lavora di più e meglio.
Il nostro modo di porci, inoltre, fa trasparire molto delle persone che siamo o vogliamo essere, quindi la dignità, la positività e il rispetto degli altri, sarà sempre nostro migliore biglietto da visita.
Sicuramente, in questo le donne hanno una marcia in più, in quanto naturalmente predisposte all’empatia e all’accoglienza dell’altro.
Spesso per essere considerate allo stesso modo dei colleghi maschi, diventano ancora più aggressive e competitive, mentre puntando sull’empatia e sulla solidarietà femminile, si ottengono alla lunga più risultati.
I piccoli gesti di amore, sono una strategia vincente anche nella vita privata, perché aiutano a risolvere i conflitti e a stabilire empatia con le persone che abbiamo davanti.
Nelle relazioni umane, qualsiasi esse siano, da quelle tra condomini a persone che condividono uno spazio sui mezzi pubblici, abbiamo bisogno di gentilezza come di un antibiotico.
Anche in questo caso le donne sono più portate, generalmente, a prendersi cura dell’altro, ma non bisogna dimenticarsi che anche ricevere attenzioni è fondamentale nella vita di coppia ed è la più alta espressione di amore.
Si può praticare la gentilezza a partire dai piccoli gesti quotidiani come ricordarsi di ringraziare sempre e di rispondere con un “prego”, augurare una buona giornata o aiutare qualcuno che vediamo in difficoltà, fino a fermarci ad ascoltare davvero i bisogni delle persone che ci stanno vicino e provare a fare anche un piccolo gesto per accontentarle e trasmettere amore, una sorta di offerta e di passo avanti verso l’altro.
Bisogna anche scegliere con attenzione le persone che sono accanto a noi, prediligendo anche nel rapporto di coppia uomini gentile e rispettoso, che condivida con noi questi valori.
Ognuno di noi può dare il proprio piccolo contributo a far tornare di moda la gentilezza, il rispetto per gli altri e la dignità. In questo senso è fondamentale, nell’essere genitori, insegnare ai bambini ad essere gentili e rispettosi, questo, inoltre, li renderà sicuramente degli adulti migliori.
È possibile anche aderire al World Kindness Movement (Movimento Mondiale per la Gentilezza) che ha lo scopo di promuovere il rispetto verso il prossimo, la pazienza, la cura e i piccoli gesti di amore, insieme alla Giornata Mondiale Della Gentilezza che si celebra ogni anno il 13 novembre.