Citomegalovirus in gravidanza: sintomi, cause e cura

Scopriamo cos'è il Citomegalovirus, cosa comporta per la donna durante la gravidanza e come curarlo

Pubblicato: 8 Gennaio 2017 19:14

DiLei

Redazione

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Il Citomegalovirus (CMV) è un comunissimo virus che negli adulti e nei bambini presenta sintomi molti lievi, ma diventa pericoloso quando viene contratto in gravidanza. Se la mamma viene contagiata infatti il virus potrebbe passare al bambino, con conseguenze molto gravi.

I sintomi del Citomegalovirus

Il Citomegalovirus molto spesso non presenta sintomi ed è molto difficile da diagnosticare. Solitamente può provocare solo una leggera febbre, dolori muscolari e un po’ di stanchezza generale.

Come evitare di contrarre il Citomegalovirus in gravidanza

Per limitare il rischio di essere contagiati da questo virus durante la gravidanza è importante seguire alcune precauzioni e norme igieniche:

• lavarsi le mani, soprattutto dopo aver toccato la bocca oppure il naso di un bambino o dopo averlo cambiato
• evitare contatti ravvicinati con i bambini;
• non condividere posate oppure bicchieri con bambini e non mettere in bocca il ciuccio
• evitare i luoghi troppo affollati

Cura per il Citomegalovirus in gravidanza

Dopo aver scoperto di aver contratto il virus, la donna dovrà fare di tutto per ridurre la possibilità di trasmissione della malattia al feto. In questo caso i medici ordineranno la somministrazione di immunoglobuline con una frequenza mensile e per via endovenosa. In tal modo la futura mamma riceverà gli anticorpi utili per contrastare il virus ed evitare il contagio.

Nel caso in cui invece il Citomegalovirus abbia già contagiato il bambino, sarà necessaria una cura che consenta al piccolo di avere anticorpi in grado di impedire la comparsa di gravi problemi. In tal caso il farmaco viene somministrato in dosaggi più elevati e monitorato attraverso ecografie che possano evidenziare la presenza o meno di anomalie fetali.

Anche se il nascituro è stato contagiato, comunque sia, non è detto che ci siano conseguenze gravi. Secondo alcuni dati infatti solo 3 feti su 10 avranno problemi. Le conseguenze sono però molto serie. Si va dal ritardo mentale, alla sordità congenita, sino a gravi malformazioni.

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