CON IL PESCE LESSO: Il sapore deciso dell’alloro e perfetto per aromatizzare del pesce lesso, anche quello poco saporito. Basta mettere qualche foglia nell’acqua di cottura. Questo sistema si rivela efficace anche in caso di crostacei, altra tipologia marina con cui l’alloro si abbina a meraviglia.
CON LEGUMI E LE VERDURE: Non mangiate i legumi, in particolare i fagioli perché vi danno gonfiore addominale? Provate a cuocerli con delle foglie di alloro, grazie alle sue proprietà carminative, vi aiuterà a non avere problemi di gas intestinali. L’alloro è perfetto anche per profumare i sughi a base di pomodoro, le verdure in padella o al forno (in particolare si abbina con carciofi e patate), le zuppe e i minestroni.
CARNE A LUNGA COTTURA: Bastano un paio di foglie di alloro per rendere più profumati e gustosi i piatti di carne, in particolare quelli a lunga cottura come spezzatini, arrosti, brasati, bolliti, stufati. Ottimo anche quando si tratta di selvaggina e per preparazioni sfiziose come involtini e spiedini di carne.
FRESCO ED ESSICCATO: Le foglie di alloro si possono usare sia fresche sia essiccate. Quelle essiccate vanno consumate entro un anno, altrimenti poi perdono aroma. Se le preferite fresche, avvolgete il rametto di alloro in un foglio di carta da cucina inumidito e mettete il tutto dentro a un contenitore a chiusura ermetica, ricordandovi di idratare il foglio di carta da cucina di tanto in tanto per preservare la freschezza delle foglie.
INFUSO DI ALLORO: Se avete problemi digestivi, ricorrete al “canarino”, la tisana ottenuta lasciando in infusione per una decina di minuti scorze di limone e foglie di alloro in acqua bollente. Vi sentirete meno pesanti anche dopo un pasto molto impegnativo.