Arbusto sempreverde caratterizzato da un fusto legnoso e foglie ovali e appuntite, di un lucido verde scuro. I fiori cerosi, sono color bianco-crema e profumatissimi. La varietà veitchiana ha una forma più compatta e produce fiori bianchi doppi a profusione. Sono piante difficili da coltivare perché richiedono cure e attenzioni costanti.
Descrizione
- Famiglia – Rubiaceae
- Genere – Gardenia raggruppa poche specie
- Nome botanico – Gardenia jasminoides
- Provenienza – Cina
- Sviluppo – Lento, circa 10 cm all’anno
- Altezza – 0,5- 1 mt
- Difficoltà – Elevata
- Periodo fioritura – Da maggio a settembre, Gardenia jasminoides veitchiana fiorisce in inverno
La manutenzione
- Esposizione: Luminosa, evitate il sole diretto. Spostate in penombra con temperature sopra i 22 °C
- Temperatura: Ideale 20 °C, minima 10 °C, Gardenia jasminoides veitchiana necessita di almeno 22 °C in inverno per fiorire
- Umidità: Elevata, nebulizzate ogni giorno le foglie con acqua tiepida
- Terriccio: Miscuglio non calcareo e ben drenato di humus, terra e torba
- Acqua: Abbondate in estate, anche 3 volte alla settimana; riducete a 1 volta nei mesi invernali. Utilizzate acqua tiepida e non calcarea, mantenete sempre umido il terriccio
- Concimazione: Dalla primavera all’autunno, ogni 10 giorni, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
- Rinvasatura: In marzo-aprile, solo se le radici hanno riempito completamente il vaso e la parte aerea è molto fitta, facendo molta attenzione a non danneggiare le radici
- Potatura: Dopo la fioritura, tagliate i rami lunghi e disordinati. Cimate gli apici vegetativi delle piante giovani in estate: stimolerete la crescita dei rami laterali
- Moltiplicazione: Per talea di fusto: tra gennaio e marzo o tra agosto e settembre, tagliate robuste talee da giovani germogli lunghe circa 8 cm e fatele radicare in una composta umida e all’ombra
Il rimedio
Gemme che non si aprono e cadono: sbalzi repentini di temperatura, o troppa acqua. Moderate le annaffiature, nebulizzate le foglie con acqua tiepida e cercate di mantenere una temperatura costante
Giovani foglie ingiallite: acqua calcarea. Annaffiate 1 volta con sequestrene, le successive con acqua non calcarea
Residui filamentosi sulle foglie ingiallite: ragnetto rosso sulla pagina inferiore favorito da ambiente secco. Aumentate l’umidità nebulizzando le foglie e intervenite con acaricidi specifici
Macchie scure sulle nervature inferiori delle foglie: cocciniglie scure, eliminatele con un tampone di cotone intinto in alcol denaturato
Il consiglio
Non maneggiate né bagnate i fiori perché ingialliscono e si sciupano facilmente