La geometria, intesa come lo studio dello spazio attraverso forme e relazioni, è la base di ogni oggetto o elemento d’arredo. Ma quando la matematica diventa la fonte stessa del progetto accade qualcosa di magico. Linee, quadrati e cerchi, che normalmente definiscono lo spazio in modo tecnico, si aprono a interpretazioni sorprendenti, creando paesaggi domestici che danno nuova vita e proprietà all’ambiente, come ampiezza e profondità.
Lo stile geometrico è incredibilmente versatile. Può presentare forme rigorose e squadrate, oppure curve e morbide, e persino soluzioni che combinano entrambe. Questo design valorizza spesso gli spazi vuoti, prevedendo pochi mobili e linee pulite e ordinate.
Un grande vantaggio del design geometrico è la sua duttilità: le forme si fondono con diversi stili di arredamento, conferendo un tocco di unicità agli ambienti. A differenza del passato, dove le forme geometriche dominavano principalmente i pavimenti, oggi hanno conquistato anche la verticalità, trovando spazio su pareti, tessuti e oggetti d’arredo.
Indice
La geometria segreta: sezione aurea e proporzioni perfette
Oltre alle forme esplicite che tutti riconosciamo, il design d’interni è profondamente influenzato da una “geometria segreta”: la Sezione Aurea, conosciuta anche come rapporto aureo o proporzione divina. Questa costante matematica è presente ovunque in natura e nell’arte, ed è utilizzata da secoli per creare strutture naturalmente equilibrate. Il nostro cervello riconosce inconsciamente questa armonia, facendoci percepire gli spazi progettati secondo la sezione aurea come particolarmente piacevoli.
Nel pratico:
- Distribuzione degli spazi: i mobili e le decorazioni possono essere disposti seguendo il rapporto aureo per ottenere un equilibrio visivo.
- Proporzioni degli arredi: l’altezza dei mobili rispetto alle pareti o le dimensioni dei quadri rispetto a un tavolo possono essere calcolate su questa base.
- Rettangolo aureo: un rettangolo con proporzioni 1:1,618 (numero della sezione aurea) può definire le misure di un tappeto, una libreria o persino di una stanza intera.
Oltre alla sezione aurea, esistono altre regole utili:
- La regola dei terzi: divide lo spazio in tre parti uguali, verticalmente e orizzontalmente, aiutando a posizionare gli elementi chiave in modo bilanciato. Un quadro posizionato secondo questa regola, anziché al centro esatto di una parete, risulterà più naturale.
- Il rapporto 2:3: molto usato per le dimensioni di tappeti, tavoli e quadri, crea un’armonia visiva simile alla sezione aurea. Un soggiorno arredato con divani e tavolino seguendo questa proporzione risulterà più armonioso.
Come portare la geometria nella tua casa
Il fascino delle forme geometriche non svanisce mai, e inserirle nell’arredamento della tua casa è più semplice di quanto pensi.
- Punti focali con i complementi: il consiglio è quello di iniziare con elementi più piccoli. Una lampada geometrica, come quelle cubiche da muro o da terra, oppure lampade verticali triangolari, può rompere la staticità dell’arredamento.
- Giochi di forma e colore: accosta forme diverse come quadrati, cerchi e triangoli e gioca con i colori per far risaltare le diversità, mantenendo al tempo stesso l’armonia dell’ambiente.
- Less is more: la regola più utilizzata nel design. Il design geometrico tende a valorizzare gli spazi vuoti, quindi prevede pochi mobili e linee pulite e ordinate. Questo aiuta a creare un ambiente raffinato e moderno. Si consiglia di non sovraccaricare gli ambienti con troppe forme geometriche, per evitare di renderli poco armoniosi.
La buona notizia è che non è necessario essere matematici per applicare questi principi: basta un po’ di pazienza, un po’ di studio e, ovviamente, il proprio istinto.