Una tendenza che si sta pian piano facendo spazio nelle nostre case è sicuramente l’arredo con pietra naturale. I designer più famosi stanno ora rivisitando la pietra e materiali simili, trasformandoli in complementi di arredo con un’eleganza senza tempo e una profonda connessione con la natura. Ovviamente non si parla di una casa fatta interamente in pietra, ma di integrare alcuni elementi che facciano la differenza.
Indice
Il fascino della materia
La pietra naturale è un materiale molto versatile e ha un fascino che non tramonta mai. In passato veniva usata soprattutto per superfici, ma oggi le sue applicazioni vanno ben oltre, trovando espressione anche in mobili, soluzioni architettoniche e varie sperimentazioni.
Una delle tendenze attuali più evidenti è il minimalismo materico: questo stile valorizza la matericità della pietra, privilegiando superfici pure e texture essenziali. La pietra diventa la protagonista con tutte le sue imperfezioni e quindi la sua estetica autentica, che aggiunge carattere all’ambiente. Immaginiamo i lavabi monolitici in travertino Santa Caterina o in marmo: sono un perfetto esempio di essenzialità e autenticità materica in un unico elemento.
La valorizzazione della matericità si può ottenere anche tramite lavorazioni che esaltino la struttura naturale della pietra: le superfici non sono più un semplice rivestimento ma si trasformano in un vero e proprio decoro.
La pietra come protagonista dell’arredo
La pietra non è più confinata a un pavimento o a un rivestimento: entra nell’arredo di design come materiale di pregio ed elemento di lusso e spicco. Vari designer hanno aperto la strada con pezzi iconici come tavoli, lavabi e cucine realizzati in pietra.
Tra i progetti più interessanti ricordiamo la libreria a muro Eartquake 5.9 di Patricia Urquiola, composta da marmi irregolari che la rendono un complemento d’arredo originale e per nulla scontato. Ci sono poi le Marble Box del duo belga Muller Van Severen, contenitori a parete in marmo, e i tavoli diventati un vero trend.
Angelo Mangiarotti ha realizzato il tavolo Eros in marmo nero Marquinia, marmo bianco di Carrara e marmo grigio Carnico, un trionfo di stile ed eleganza. Più semplice ma ugualmente d’impatto è invece il tavolo Dritto con piano in pietra d’Avola.
Contrasti ed effetti scenografici
Un primo modo per ottenere contrasti visivi efficaci è l’illuminazione, attraverso la retroilluminazione delle pietre traslucide. Materiali come onice o travertino, grazie alla loro traslucenza, permettono di creare bellissimi giochi di luce ed effetti scenografici sorprendenti. Questo contrasto dona dinamicità e profondità agli ambienti.
Un secondo approccio è accostare la pietra ad altri materiali come legno, metallo e vetro, seguendo uno schema di superfici fredde-calde, lucide-opache, tradizionale-moderno. Tra gli abbinamenti più iconici ci sono i marmi con inserti di rame o ottone.
Un materiale senza tempo, da usare con consapevolezza
In conclusione, la pietra è un elemento stupefacente che può dare ai nostri interni un aspetto totalmente differente. Va però utilizzata con attenzione e consapevolezza. La sostenibilità è una scelta quotidiana e anche nei nostri arredi dovremmo darle spazio, scegliendo materiali naturali che rispettino l’ambiente senza rinunciare allo stile.