U&D, Tina contro Gemma: “La distruggerò”

Tina Cipollari non ha nessuna intenzione di deporre le armi contro Gemma e su Instagram svela: "La distruggerò"

Continua la guerra fra Tina Cipollari e Gemma Galgani nello studio di Uomini e Donne. La vamp non ha alcuna intenzione di lasciare in pace la protagonista del Trono Over ed è pronta a tutto per batterla.

L’ultimo attacco alla dama torinese arriva da Instagram, dove Tina ha risposto ad un utente. Sotto ad uno dei suoi ultimi post, un fan ha scritto: “Non è una domanda, ma un’affermazione: distruggi Gemma”. Tina non se l’è fatto ripetere due volte e ha prontamente risposto: “Lo farò con piacere” aggiungendo anche una faccina che ride.

Insomma: l’opinionista di Uomini e Donne è pronta a dare battaglia alla rivale e non ha nessuna intenzione di mostrare la “solidarietà femminile” che Gemma ha più volte invocato nei suoi confronti. Al contrario, è particolarmente agguerrita, tanto da voler distruggere la rivale. Da anni ormai le due donne sono al centro di una guerra senza esclusioni di colpi che si combatte nello studio dello show di Maria De Filippi.

Tutto è iniziato a causa del comportamento di Gemma nei confronti di Giorgio Manetti ed è continuato anche quando Il Gabbiano – così come era stato soprannominato – ha lasciato Uomini e Donne. Da allora lo scontro fra la Galgani e la Cipollari si è inasprito con accuse e liti che spesso sono sfociate in scontri fisici.

Più di una volta la De Filippi è dovuta intervenire per evitare il peggio e Gianni Sperti ci è persino andato di mezzo, beccandosi una ginocchiata della vamp. Nel corso degli anni Tina è stata spesso accusata di bullismo nei confronti di Gemma a causa dei suoi gesti spesso eclatanti, dal gavettone alla torta in faccia, sino alla tirata di capelli e all’accusa di portare sfortuna.

“Si pone sempre in maniera sbagliata e si lega sempre a persone inadatte – ha detto qualche tempo fa Tina parlando di Gemma al settimanale Sono -, troppo giovani per lei. Non è selettiva, come sempre. Voglio dire, non è che se ti vengono a corteggiare quaranta uomini tu devi accettare solo perché sono uomini”.