Temptation Island, i contratti delle coppie: cosa non possono fare

Le coppie di "Temptation Island" firmano un contratto che gli impedisce di fare alcune cose

Le coppie che prendono parte a Temptation Island firmano un contratto molto particolare che obbliga i concorrenti a seguire alcune regole. Lo show condotto da Filippo Bisciglia, come è noto, è registrato, perciò è importante che non vengano svelati dettagli riguardanti le puntate prima della loro messa in onda.

Per questo motivo, sin dalla firma del contratto, tutti i partecipanti a Temptation Island devono rispettare delle norme importanti. Prima di tutto, non appena scoprono di essere stati presi, non possono rivelarlo a nessuno. Durante la messa in onda delle prime puntate non possono commentare sui social né rispondere a domande sulla trasmissione. L’avventura di Temptation Island deve rimanere top secret sino all’ultimo appuntamento.

Ai protagonisti del programma dunque viene richiesto di rendere privato il proprio profilo Instagram oppure di non postare. Sino al termine dello show infatti il pubblico non dovrà sapere cosa è accaduto. Emblematico il caso di Tommaso e Valentina. I due hanno lasciato Temptation Island separati dopo un durissimo falò di confronto arrivato dopo il bacio del ventenne con la single Giulia Cerini.

Nessuno dei tre ha avuto la possibilità, dopo la fine della trasmissione, di spiegare cosa sia accaduto. Tommaso e Valentina si sono limitati a commentare in modo generico l’esperienza, mentre Giulia ha esclusivamente detto di essere single, senza scendere nei dettagli. Il motivo? Tutti i partecipanti, sia che siano usciti con un tentatore o una tentatrice sia che siano tornati insieme, non possono in alcun modo rivelare nulla. Le coppie hanno il divieto di farsi vedere insieme e non possono fornire indizi su cosa sia accaduto.

Una sorta di “silenzio” imposto dal contratto firmato per partecipare a Temptation Island. Un accordo vincolante anche per quanto riguarda i contatti con l’esterno. Raffaella Mennoia, autrice dello show, ha infatti rivelato che i cellulari vengono sequestrati dalla produzione poco prima dell’inizio delle riprese e che vige il divieto assoluto di parlare con i cameraman. “Due giorni prima di entrare nel villaggio sequestriamo loro i cellulari che vengono resi soltanto in aeroporto, quando si torna a casa – ha raccontato -. Non possono avere contatti con l’esterno e nemmeno con i cameraman”.