Chi è Paolo Carullo, il nuovo fidanzato (misterioso) di Miriam Leone

Si chiama Paolo Carullo il nuovo (misterioso) fidanzato di Miriam Leone che ha conquistato il cuore dell'attrice

Miriam Leone è innamorata: a far battere il cuore dell’attrice un uomo misterioso che si chiama Paolo Carullo. I due sono stati paparazzati dal settimanale Chi a Milano, ma sembra che la relazione, duri ormai da qualche tempo. Una love story che avrebbe regalato il sorriso alla star di 1992 dopo alcune relazioni finite male e un lungo periodo da single.

La loro relazione procede a gonfie vele, tanto che tra i due si parla addirittura di matrimonio: a lanciare lo scoop è stato Santo Pirrotta nella sua rubrica a Ogni Mattina, svelando che le nozze potrebbero svolgersi a settembre nella sua amata Sicilia.

L’ex Miss Italia è riuscita, dopo la vittoria nel concorso di bellezza, a costruirsi una solida carriera nel mondo del cinema e della tv. Se il lavoro le ha regalato tante soddisfazioni non è andata meglio con l’amore. Già nel 2008 quando partecipò a Miss Italia svelò di essersi iscritta per ritrovare un po’ di fiducia in sè stessa, dopo essere stata tradita dal fidanzato dell’epoca.

Poi un’intensa storia d’amore con Boosta, alias Davide Dileo, membro dei Subsonica e insegnante di Amici di Maria De Filippi. Una relazione vissuta lontano dai riflettori e protetta in ogni modo da entrambi. In seguito Miriam è stata avvistata più volte in compagnia di Matteo Martari, ex modello e attore, conosciuto sul set di Non Uccidere. La laison non è mai stata confermata dai diretti interessati, ma sarebbe finita da tempo.

Ora nel cuore della Leone ci sarebbe posto solo per Paolo Carullo. Ma chi è l’uomo misterioso che ha conquistato l’attrice? Di lui si sa solo che è un musicista e che è molto riservato. Così tanto che le informazioni sul suo conto sono pochissime. “Ho sofferto per amore prima di capire cosa fosse l’amore – aveva raccontato Miriam Leone qualche tempo fa a Vanity Fair -. L’amore romantico, magari corrisposto, è una fortuna che capita poche volte. Quello fugace è tutta un’altra storia che non sempre vale la pena vivere”.

“Nel mio frigo non manca mai un limone da buttare – aveva aggiunto -. Nasce giallo, diventa verde, poi fa la muffa. La vita da single, signori, è così. Le zie però, il corredo di nozze tutto ricamato a mano, stupendo, lo hanno messo coscienziosamente da parte. Un giorno, dicono, me lo daranno: ma solo se mi sposo. Non demordono, loro”.