GF, Cristian Imparato sta male: “Dolori ovunque, non ce la faccio più”

Cristian Imparato crolla dopo l'ultima puntata del GF, affermando di stare male e di avvertire dolori ovunque

Cristian Imparato sta male. Il concorrente del Grande Fratello dopo l’ultima puntata dello show è crollato, piangendo e affermando di sentire dolori fisici ovunque. A consolarlo Serena Rutelli, figlia di Barbara Palombelli e dell’ex sindaco di Roma, che ha tentato di aiutarlo a superare le difficoltà.

L’ex bambino prodigio di Io Canto è uno dei personaggi più discussi di questa nuova edizione del Grande Fratello. Nel corso della puntata l’artista siciliano si è scontrato con Guendalina Tavassi, che l’ha accusato di essersi rifatto e di aver avuto una relazione con il suo parrucchiere.

Cristian si è difeso con grande grinta, ma quando la diretta è finita è crollato, piangendo disperato. Il cantante sente infatti la mancanza della sua famiglia e si è sfogato con gli altri inquilini, affermando che non ce la farebbe più a stare nella casa di Cinecittà.

“Ho dolori ovunque, non ce la faccio più” ha detto a Serena, svelando di sentirsi male. D’altronde negli ultimi giorni non sono stati affatto semplici per Imparato che, subito dopo la diretta con la D’Urso, ha avuto un’accesa discussione con Daniele Dal Moro.

“Mi ha nominato perché mangio le uova al mattino” ha attaccato l’imprenditore veronese. “Non puoi dire così, Daniele – ha replicato Cristian -, devi contestualizzare”. La discussione, iniziata per motivi piuttosto futili, si è immediatamente accesa e Dal Moro ha accusato Imparato di essere ossessionato dall’estetica: “Sei tu quello fissato con l’estetica – ha detto -, io mangio più di te e sono comunque due volte più figo di te”.

Quelle parole hanno scatenato la reazione indignata di Cristian, che si è infuriato con il coinquilino: “Fissato? Io ne soffro. Io ho una malattia intestinale da quattro anni – ha svelato -. Ti vuoi mettere a paragone con me? Ma stai zitto”.

Daniele non si è lasciato intimidire: “Fai poco il gradasso con me perché, credimi, ti mangio vivo – ha tuonato -. Con me parla piano perché ti mangio. Pensi che non l’avrei scoperto che mi avevi nominato tu? Perché so chi non mi avrebbe mai nominato”.