GF Vip, Manuel Bortuzzo e la lezione sul dolore da cui dovremmo imparare

Mauel Bortuzzo ci ha donato un'altra emozionante pagina al "GF Vip 6", un'importante lezione sul dolore da ascoltare a cuore aperto

Un reality è solo uno show televisivo che ci intrattiene, diverte, emoziona. Ma Manuel Bortuzzo al GF Vip 6 sta donando qualcosa di molto più profondo e importante, un’esperienza di vita tragica e straziante che racconta in certi momenti con una naturalezza tale da lasciare senza parole. E oggi ha aggiunto un altro tassello in più in un dialogo aperto con Nicola Pisu, suo compagno di avventura. Due ragazzi giovani che hanno rischiato di perdere tutto, seppur per motivi diversi, e che oggi guardano al futuro con una consapevolezza da cui dovremmo solo imparare.

Manuel Bortuzzo a cuore aperto con Nicola Pisu

In un momento di relax come tanti durante queste piovose giornate di novembre, nella Casa del GF Vip 6 abbiamo assistito a un dialogo tra Manuel Bortuzzo e Nicola Pisu che difficilmente potremo dimenticare. Entrambi giovanissimi e con delle esperienze molto forti alle spalle, i due si sono confrontati su temi importanti e lo sportivo ha aperto il suo cuore al coinquilino, dimostrando un’ammirazione commovente nei suoi confronti:

È difficile in quei momenti capire che ti stai facendo del male, magari lo sai anche però non ce la fai, perché in quel momento sei molto debole e pensi che sia impossibile risalire. E invece tu sei la dimostrazione che si può risalire.(…) Vedere una persona che è tornata a stare bene, che è tornata a volersi bene, quella è la cosa più bella.

Tutti ormai conosciamo le vicende di questi due bravi ragazzi, quasi due “mosche bianche” all’interno della Casa più spiata d’Italia. Oggi hanno ripreso in mano le redini della propria vita e non senza difficoltà, ma ce l’hanno messa tutta e la loro stessa esistenza ne è la piena testimonianza.

Manuel ha rischiato di morire nel 2019 quando qualcuno gli ha sparato per errore, mentre si trovava per strada con la fidanzata del tempo. Uno sbaglio che gli è costato caro, che lo ha costretto sulla sedia a rotelle e a una lunga riabilitazione che al momento non ha una data di fine. E che ha, almeno in parte, stroncato il suo sogno di eccellere come nuotatore ad alti livelli. Nicola dal canto suo ha vissuto tanti anni nell’oscurità della tossicodipendenza, arrivando persino a meditare il suicidio. Era diventato intrattabile, a tratti violento, non era più in sé al punto da non distinguere le vere emozioni, come ha rivelato lui stesso al GF Vip 6. Poi la mamma, Patrizia Mirigliani, ha preso una decisione drastica – e criticata da molti – denunciandolo alle autorità e da lì, la risalita.

Manuel e il dolore, una lezione importante

Il dialogo tra Manuel Bortuzzo e Nicola Pisu è stato certamente pesante, ma ha aperto ancora una volta uno spiraglio su quelle esperienze che li hanno segnati per sempre, cambiandoli profondamente. Ed è dal nuotatore che arriva un’importante lezione sul dolore e la sofferenza, che spesso demonizziamo e cerchiamo di tenere alla larga, un po’ per difenderci o forse per non guardarli in faccia. Ci spaventano, eppure Manuel ci ricorda che dobbiamo imparare a conviverci:

Sempre dalla parte degli ultimi. Valorizziamo sempre quel lato per sentirci primi, per riuscire ad andare avanti, per riuscire a sentirci parte di qualcosa. Perché se uno poi magari fa paragoni con altre cose, ci sarà sempre di meglio, ci sarà sempre qualcosa che guardiamo con ammirazione negli altri. Io che dovrei dire? Che bello vedervi camminare? Invece no, guardo chi invece sta peggio di me. Mi ritengo fortunato di essere qua perché c’è gente che invece nella mia situazione se n’è andata. Quella è la vera chiave di lettura per vivere e convivere con il dolore in persone come noi che non possono farne a meno.

Sono fortunato. È quel che ognuno di noi dovrebbe ripetersi giorno dopo giorno, anche nei momenti più bui. E non possiamo far altro che ringraziare Manuel per avercelo ricordato.