Giorgia Rossi, dal presunto flirt con Pjanic alla conduzione del Mondiale

È lei il volto dei Mondiali targati Mediaset. Bella, preparata e molto amata dal pubblico

Nata a Roma il 5 giugno 1987, Giorgia Rossi è una giornalista televisiva nota sopratutto per la conduzione di programmi sportivi.

Il suo primo lavoro è con Roma Channel, a vent’anni. Dopo esperienze a Sky e su Rai Sport, approva a Mediaset: nel 2013 è, per la prima volta, nel cast di Tiki Taka (insieme a Melissa Satta), programma calcistico di successo condotto da Pierluigi Pardo.

Promossa su Mediaset Premium alla conduzione delle trasmissioni dedicate alla Serie A e alla Champions League, Giorgia Rossi è una che di calcio se ne intende. «La prima volta che sono entrata in uno stadio, l’Olimpico di Roma, avevo 7 anni», ha raccontato nel corso di un’intervista a Io Donna. E questa sua passione poi diventata una professione l’ha condotta verso un prestigioso traguardo: la conduzione dei Mondiali di Russia 2018 su Canale 5.

Ex studentessa di Giurisprudenza, ha ricordato i suoi esordi a RomaTv e la chiamata di Sky: «Mi chiamarono per un programma di calcio internazionale: ero troppo giovane e, francamente, me la giocai male. Capii che dovevo imparare. Passai a Sky Tg24, feci un giro in Rai, finché mi cercarono dallo sport di Mediaset».

Non ha mai confessato la squadra del suo cuore, Giorgia Rossi.  Nel 2013, la giornalista conobbe il calciatore juventino Miralem Pjanic, all’epoca alla Roma: si dice che lui, per amor suo, abbia persino rifiutato il trasferimento in Francia, al Paris-Saint-Germain. Un flirt che Giorgia ha smentito in una recente intervista.

Al suo fianco ora c’è Alessio Conti. Anche lui giornalista di Mediaset Premium. Giorgia Rossi l’ha conosciuto negli studi televisivi nel 2016. Da allora i due sono inseparabili, e si vocifera della volontà di metter su famiglia. Per intanto, la biondissima giornalista si gode i suoi successi professionali e un grande merito: essere diventata un volto, professionale, di quel mondo notoriamente maschile che è il calcio italiano. Perché oltre la bellezza c’è (molto) di più.

Giorgia Rossi