Scarpe basse da ufficio, quali scegliere e come abbinarle

Possiamo essere chic in ufficio anche senza tacchi, basta scegliere la scarpa giusta: vediamo quale!

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Angela Inferrera

Consulente di stile

Consulente d'immagine, fashion editor ed esperta di moda sostenibile.

Diciamocelo: le scarpe basse sono comode. E quando ci sentiamo comode, siamo immediatamente più chic. Premesso questo, vediamo come declinare questo concetto nella vita di tutti i giorni, ossia all’interno del nostro ufficio: quali sono i modelli di scarpe basse da ufficio, intramontabili o di tendenza, che ci permettono di essere chic, ma che ci fanno sentire anche comode? Ecco qui per voi la mia selezione, con un occhio ai trend di questo autunno inverno.

Modelli di scarpe basse da ufficio

La stringata maschile

Intramontabile, bellissima, elegantissima sempre, per me in assoluto uno di quei capi che risolvono mille problemi di look, da avere necessariamente nella scarpiera. Da portare con la gonna a matita, con i jeans, con il pantalone taglio a uomo. Se nera la trovate troppo classica, osate un bicolore. Se il duilio e la coda di rondine vi hanno stancato, sceglietela liscia. Insomma, ce ne sono talmente tanti modelli che senza proprio non potete stare!

Il mocassino

Per le nostalgiche del look Old England, il mocassino con o senza calzino è un classico. Per me, da indossare con un pantalone che lo scopra del tutto, quindi bello alto sulla caviglia, oppure con il jeans risvoltato. Se volete il look 100% British, abbinateci un blazer.

La slingback

Molto graziose e molto trendy. Da scegliere in versione tono su tono oppure in contrasto con il vostro look, io le preferisco con i pantaloni, ma se vi sentite romantiche, via libera alla gonna, magari a matita. In questo caso la combinazione è davvero perfetta per il rientro.

La ballerina

Se volete strizzare un occhio alla moda di adesso, la ballerina deve essere a punta (pointed flats) e possibilmente decorata. Le irriducibili dello stile Audrey Hepburn possono finalmente cantare vittoria! Se invece preferite u look più classico e bon ton, andranno benissimo anche le classiche dalla punta stondata.

La loafer

Come per le ciabattine, potete sceglierle aperte o chiuse. Indicazione importante: se le scegliete aperte, dovete avere il coraggio di portarle senza calze, altrimenti preferitele chiuse. A me piacciono anche in versione animalier, ruggenti al punto giusto!

La Mary Jane

Alternativa alle ballerine, perfetta per chi ama indossare le calze (le ballerine vanno indossate rigorosamente senza), le Mary Jane sono ideali da portare con i jeans, con la gonna, con i pantaloni dal taglio asciutto, ma anche con un semplice abitino in tinta unita.

A chi stanno bene le scarpe basse da ufficio

Le scarpe basse stanno bene un po’ a tutti, anche perché “basse” non significa necessariamente raso terra: possono anche avere due o tre centimetri di tacco o la suola un po’ rialzata, in modo da aiutarci a sostenere la schiena ed essere più comode per chi, magari, deve stare anche in piedi diverse ore di fila anche in un ambiente business. Un mocassino o una stringata con la suola cargo o chunky, ad esempio, sono perfette per questo scopo: hanno un allure British, ma non sono pesanti per la vostra schiena!

Idee di look con scarpe basse da ufficio

A seconda del vostro stile, la scarpa vi seguirà. Potete scegliere di renderla la vera protagonista del look, magari scegliendo un modello coloratissimo, oppure potete optare per l’abbinamento con calzini in fantasia, soprattutto nel caso di stringate o mocassini.