Michael Jackson

Michael Jackson è stato un cantante, ballerino e produttore discografico statunitense che ha fatto la storia della musica nel mondo.

Michael Jackson biografia
Fonte: IPA

Definito il “Re del Pop” o “eterno Peter Pan”, è stato il più grande intrattenitore di tutti i tempi e l’album Thriller è il più venduto in assoluto con 100 milioni di copie.

Grazie alle sue performance dal vivo ed i suoi video ha reso popolari tecniche di danza come il “moonwalk”, il “toe stand”, l'”anti-gravity lean” e la “robot dance”, arrivando ad essere considerato uno dei migliori ballerini della storia.

Il cantante dei Jackson 5 è stato un personaggio controverso sotto diversi aspetti: a causa della vitiligine decide di cambiare colore della pelle e negli anni viene accusato di plagio e di molestie su minori.

Nel 2009, a poche settimane dall’inizio dei suoi concerti a Londra, è prematuramente scomparso nella sua casa di Los Angeles a causa di un attacco cardiaco provocato da un’intossicazione da propofol.

Nome completo: Michael Joseph Jackson
Nascita: 29 agosto 1958
Luogo di nascita: Gary, Stati Uniti
Morte: 25 giugno 2009
Segno zodiacale: Vergine
Altezza: 1,75 cm
Partner: Lisa Marie Presley (1994 - 1996), Deborah Rowe (1996 - 1999)
Genitori: Katherine Esther Jackson e Joseph Walter Jackson
Figli: Prince Michael Jackson (1997), Paris Michael Katherine Jackson (1998), Prince Michael Jackson II (2002)
Fratelli/Sorelle: Rebbie Jackson (29 maggio 1950), Jackie Jackson (4 maggio 1951), Tito Jackson (15 ottobre 1953), Jermaine Jackson (11 dicembre 1954), La Toya Jackson (29 maggio 1956), Marlon Jackson (12 marzo 1957), Brandon Jackson (12 marzo 1957-12 marzo 1957), Randy Jackson (29 ottobre 1961), Janet Jackson (16 maggio 1966)

BIOGRAFIA

Michael Joseph Jackson nasce a Gary, in Indiana, il 29 agosto 1958, 8° di 10 figli di una famiglia afroamericana molto severa e dedita alla musica. La madre è testimone di Geova con l’aspirazione di diventare un’artista country; il padre è un ex pugile e operaio in un’acciaieria.

Michael e i suoi fratelli crescono in un ambiente familiare dove la Bibbia è l'unico strumento di formazione, la cui trasgressione implica severe punizioni. Secondo diverse testimonianze, i fratelli Jackson, e in particolare Michael, sono spesso maltrattati dal padre, costretti a prove incessanti e vittime di violenze fisiche.

CARRIERA

  • Nel 1964 dopo che la madre scopre le sue doti precoci di ballerino, il padre inserisce Michael Jackson nel gruppo familiare appena formato coi fratelli maggiori Jackie, Tito e Jermaine, successivamente chiamato The Jackson 5. Il loro debutto discografico risale al 1969, con il singolo I Want You Back.
  • Con l'uscita dei successivi tre singoli, ABC, The Love You Save e I'll Be There, i Jackson 5 diventano i primi artisti della storia a debuttare con quattro singoli consecutivi al numero uno di Billboard. Grazie a questo successo la famiglia si trasferisce a Encino in California nel 1971.
  • Michal Jackson registra da solista 4 album in studio: Got to Be There e Ben nel 1972, Music & Me nel 1973 e Forever, Michael nel 1975. La canzone Ben, estratta dall’album omonimo, vince un Golden Globe e viene nominata agli Oscar come Miglior canzone
  • Nel 1979 la Epic Records pubblica il suo 5° album da solista, Off the Wall: è il primo album nella storia della musica a piazzare nella Top 10 della Billboard Hot 100 quattro singoli.
  • Il 1982 segna l’uscita di Thriller, semplicementeil disco più venduto nella storia della musica (100 milioni di copie a livello globale): il video di Billie Jean è il primo di un artista afroamericano trasmesso da MTV che fino ad allora si è sempre rifiutata di far comparire sul piccolo schermo artisti neri. Grazie a questo successo è il più giovane artista a vincere l’Award of Merit a soli 25 anni.
  • Nel gennaio 1985 scrive, in collaborazione con Lionel Ritchie, We Are The World, per aiutare le popolazioni dell’Africa orientale a superare pesanti carestie.
  • Nel 1987 esce Bad, 7° album in studio di Michael Jackson, corredato da un tour mondiale immenso: 123 concerti in 15 nazioni, 4,5 milioni di spettatori e incassi oltre i 125 milioni di dollari.
  • Dopo la pubblicazione dell’album Dangerous nel 1991, nel 1993 riceve dalla sorella Janet il Grammy Legend Award: a 34 anni è l’artista più giovane della storia a vincere questo riconoscimento.
  • Nel 1995 esce HIStory: Past, Present and Future - Book I, un doppio album che vende 20 milioni di copie ed è il disco multiplo di maggiore successo fino a quel momento. Michael Jackson si prende una pausa durante la quale si sposa due volte e diventa padre di Prince Michael Jackson e Paris Michael Katherine.
  • Torna nel 2001 con l’album Invincible, poi si eclissa nuovamente a causa di diverse accuse – con successivi processi – per molestie su minori. Viene prima arrestato nel 2003, poi prosciolto da ogni capo di accusa.
  • Nel 2009 annuncia il residency tour a Las Vegas, dal titolo This is It, tuttavia il 25 giugno viene trovato senza vita in seguito ad un arresto cardiaco.

VITA PRIVATA

Michael Jackson si sposa due volte: il primo matrimonio è con Lisa Marie Presley, unica figlia di Elvis Presley, nel maggio 1994, da cui divorzia nel gennaio 1996 salvo poi tornare a frequentarla tra il 1997 e il 1999.

Nel novembre del 1996 convola a nozze con un'infermiera di nome Deborah Jeanne Rowe, conosciuta come Debbie. La coppia divorzia nel 1999 e i due rimangono in buoni rapporti. La moglie lascia a lui l'affidamento dei figli.

Michael Jackson ha tre figli: il primogenito Prince Michael Jackson nasce il 13 febbraio 1997; il 3 aprile 1998, viene alla luce Paris Michael Katherine Jackson; entrambi i figli sono di Deborah Rowe.

Il 21 febbraio 2002 nasce il terzo figlio, Prince Michael Jackson II, da lui soprannominato “Blanket”, concepito tramite fecondazione in vitro. Mai svelata l’identità della madre surrogata.

Negli anni gli vengono affibbiati numerosi flirt, veri o presunti come Diana Ross, Whitney Houston, Brooke Shields e addirittura Liz Taylor, che in realtà, è stata la sua migliore amica.

La vita di Michael Jackson è segnata da numerosi problemi di salute: a causa della vitiligine, dal 1984 inizia un processo di sbiancamento del corpo che lo porta a soffrire di fotosensibilità ai raggi solari. A ciò si aggiunge il lupus discoide.

Resta ustionato durante le riprese dello spot della Pepsi e le ferite riportate gli causano dolori indicibili: per questo diventa dipendente dagli antidolorifici e subisce un intervento importante come l'espansione tissutale del cuoio capelluto.

Nel 1999, durante una performance live in Earth Song, cade da un ponte sollevato da terra sul palcoscenico subendo un trauma alla schiena le cui conseguenze si faranno sentire per tutta la vita. Durante ogni tour l’artista soffre di stress e insonnia: per questo accetta di farsi somministrare diverse benzodiazepine e il propofol, l'anestetico che causa la sua morte il 25 giugno 2009 a soli 18 giorni dai concerti di Londra.

BENEFICENZA E ATTIVISMO

Entra nel Guinness dei primati come l'artista che ha supportato più associazioni benefiche: si stima abbia donato in beneficenza oltre 400 milioni di dollari.

Nel 1984, dopo aver subito ustioni di terzo grado mentre gira uno spot della Pepsi, il cantante decide di non far causa e dona il suo risarcimento, circa 1,5 milioni di dollari, al Brotman Medical Center di Culver City per creare un centro ustionati.

Sempre nel 1984 dona in beneficenza tutti i suoi guadagni personali derivanti dal Victory Tour, oltre 5 milioni di dollari. Nel 1986, Jackson dona 1,5 milioni di dollari per istituire le borse di studio Michael Jackson presso lo United Negro College Fund.

Nel corso degli anni ‘80 l'artista continua a elargire donazioni a molti enti benefici tra i quali l'UNESCO, l'NAACP, la Fondazione per l'infanzia Ronald McDonald e la Make-A-Wish Foundation.

Jackson scrive inoltre alcuni brani per sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni importanti su cui intervenire: We Are the World nel 1985 per le popolazioni affamate dell'Africa orientale, Heal the World nel 1991 ed Earth Song nel 1995, e What More Can I Give nel 2001 per le famiglie delle vittime degli attentati dell'11 settembre.

DISCOGRAFIA

  • 1972 – Got to Be There
  • 1972 – Ben
  • 1973 – Music & Me
  • 1975 – Forever, Michael
  • 1979 – Off the Wall
  • 1982 – Thriller
  • 1987 – Bad
  • 1991 – Dangerous
  • 1995 – HIStory: Past, Present and Future – Book I
  • 2001 – Invincible
  • 2010 – Michael
  • 2014 – Xscape

FILMOGRAFIA

  • 1978 - The Wiz
  • 1983 - Michael Jackson's Thriller
  • 1986 - Captain EO
  • 1987 - Bad
  • 1988 - Moonwalker
  • 1997 - Michael Jackson's Ghosts
  • 2002 - Men in Black II
  • 2003 - Living with Michael Jackson
  • 2003 - Michael Jackson's Private Home Movies
  • 2004 - Miss Cast Away
  • 2009 - Michael Jackson's This Is It
  • 2011 - The Life of an Icon
  • 2012 - Bad 25
  • 2016 - Michael Jackson's Journey from Motown to Off the Wall
  • 2017 - Michael Jackson's Thriller 3D
  • 2017 - Michael Jackson's Halloween
  • 2019 - Neverland Firsthand: Investigating the Michael Jackson Documentary
  • 2019 - Michael Jackson: Chase the Truth
  • 2019 - Square One

TITOLI E RICONOSCIMENTI

  • Tra il 1980 e il 2009 vince 15 Grammy Awards, 26 American Music Awards, 39 riconoscimenti nel Guinnes dei Primati, 16 World Music Awards e 15 MTV Video Music Awards
  • 1984 – "Premio al Merito": a soli 25 anni l'artista più giovane ad aver mai ricevuto tale riconoscimento
  • 1988 – laurea honoris causa in Lettere dalla Fisk University e dalla United Negro College Fund
  • 1988 - Fredrick D. Patterson Award per aver finanziato centinaia di borse di studio presso lo United Negro College Fund con 1,5 milioni di dollari
  • 1988 - Genesis Award per il suo impegno nel sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi degli animali, per il video di Man in the Mirror
  • 1990 - l’American Cinema Awards gli consegna il premio di “Intrattenitore del decennio”
  • 1996 - Genesis Award per il suo impegno nel sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi degli animali, per il video di Earth Song
  • 2001 – laurea honoris causa in Lettere e Pedagogia dall'Università di Oxford nel 2001
  • 2004 – Golden Elephant Award of the African Ambassadors’ Spouses Association" per i suoi "continui sforzi umanitari"

FAQ e Curiosità su Michael Jackson

Come è morto Michael Jackson?

L’autopsia sul corpo della leggenda della musica, rinvenuto senza vita il 25 giugno 2009 a Las Vegas ha chiarito che l’attacco cardiaco è stato causato dall’intossicazione acuta da Propofol, un potente anestetico generale; rinvenute anche tracce di benzodiazepine

Qual è il patrimonio di Michael Jackson?

Stando ad alcune stime, al momento della morte Michael Jacskson aveva accumulato un patrimonio di 500 milioni di dollari

Quando è morto Michael Jackson?

Michael Jackson è deceduto il 25 giugno 2009, a soli 51 anni. La sua morte di Michael Jackson è stata definita "l'evento mediatico più grande di sempre".

La cerimonia funebre pubblica tenutasi il 7 luglio allo Staples Center è stata seguita da un'audience stimata tra i 2,5 e i 3 miliardi di persone in tutto il mondo, rendendola la trasmissione televisiva e l'evento in streaming-on line più visto della storia

Che rapporto aveva Michael Jackson col padre?

Michael Jackson e il padre-padrone Joe Jackson – morto nel 2018 a 89 anni hanno sempre avuto un rapporto burrascoso. In occasione di un discorso all’Università di Oxford nel2001, di lui aveva detto: “Mio padre è un uomo molto duro e ha sempre spinto molto me e i miei fratelli, si dalla tenera età, a dare il meglio di noi stessi. Aveva molta difficoltà a mostrare il suo affetto. Non mi ha mai detto di volermi bene. E non è si mai nemmeno complimentato”. Poi aveva aggiunto: “Mi ha spinto perché mi amava, perché voleva che nessun altro dovesse patire ciò che aveva patito lui. E ora, col tempo, l'amarezza ha lasciato il posto alla grazia. Più che rabbia, sento assoluzione, più che una rivincita voglio riconciliazione. E la rabbia iniziale ha lasciato il posto al perdono

Qual è la storia del video Thriller?

L’etichetta discografica Sony bocciò quello che sarebbe divenuto «il videoclip dei videoclip», perché riteneva fosse troppo spaventoso. Il regista John Landis fu costretto a produrselo da solo, riscuotendo un successo unico a livello mondiale e consacrando la stella di Michael Jackson.