Come avere una casa sempre profumata, con i profumatori per ambiente

Ce ne sono tanti, ma qual è quello giusto per te e la tua casa? Ecco una guida alla scelta fra le varie tipologie.

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Simona Bondi

Editor esperta di risparmio

Da sempre appassionata del mondo del risparmio, ne ha fatto un vero e proprio lavoro. Dal 2008 gestisce un sito web dedicato a sconti, coupon e offerte, per DiLei scrive guide all'acquisto e articoli con consigli su risparmio e consumi consapevoli.

Anche se presti molta attenzione nella pulizia della casa, non è detto che è un profumatore per ambiente sia inutile, anzi! Lo scopo dei deodoranti per ambienti infatti non è solo quello di coprire gli odori, ma bensì di creare un’atmosfera piacevole e armoniosa negli ambienti domestici, regalarci emozioni, rilassarci, evocare ricordi piacevoli e creare il giusto mood in ogni occasione.
L’essenza scelta si sprigiona gradualmente, riempiendo la stanza di dolci note speziate, agrumate o floreali. La sensazione che dona è davvero unica: immagina di rientrare dopo una giornata di lavoro e, prima ancora di accendere le luci, avvertire quel delicato profumo che ti dona la sensazione di essere finalmente tra le mura domestiche, di nuovo a casa.

Ma come scegliere il miglior profumatore per ambiente? Mentre la scelta di ogni essenza rispecchia la personalità e il gusto personale di ciascuna, per creare atmosfere rilassanti o energetiche a seconda della stanza in cui è collocata, per la tipologia di profumatore si possono tenere in considerazione alcuni criteri. Quali? Vediamoli insieme.

Profumatori per ambiente con bastoncini

I profumatori per ambiente con bastoncini profumati sono sicuramente quelli più diffusi, specialmente per chi desidera una profumazione delicata nell’ambiente, non troppo persistente e leggera. I bastoncini diffondono nell’ambiente la fragranza desiderata in modo naturale e possono profumare l’ambiente per oltre 30 giorni. Basta inserire i bastoncini all’interno del flacone contenente il profumo ed attendere qualche ora: i bastoncini in legno assorbiranno la fragranza rilasciandola poi gradualmente nell’ambiente.

Sono sufficienti 6/7 bastoncini in legno, da capovolgere ogni 3/4 giorni, per mantenere l’ambiente profumato. È preferibile posizionarli lontano da fonti di calore per evitare che si esauriscano troppo in fretta.

Profumatori per ambiente elettrici

In commercio, possiamo trovare i profumatori per ambiente elettrici che sono delle soluzioni semplici e veloci per chi desidera avere una profumazione costante e prolungata all’interno degli ambienti della casa. Il meccanismo è molto semplice: basta inserire nella presa elettrica il profumatore scelto e godersi l’aria profumata. Di tanto in tanto è possibile cambiare anche la fragranza, semplicemente sostituendo il flacone contenente il profumo.

Profumatori per ambiente senza fili

Per chi preferisce una soluzione rapida e veloce, magari da posizionare in un ambiente privo di prese elettriche, è possibile acquistare dei diffusori di oli essenziali che funzionano senza fili e senza necessità di aggiungere acqua (a differenza dei diffusori di aromi). Basta inserire le batterie per diffondere la fragranza preferita negli ambienti di casa.

Candele profumate per l’ambiente

Per chi desidera creare “atmosfera”, è possibile optare per delle candele profumate da accendere solo all’occorrenza. A differenza delle soluzioni proposte sopra, queste dovranno essere accese solo in nostra presenza e lontano da punti sensibili o facilmente infiammabili come tendaggi, tovaglie o il divano per esempio.

Dove posizionare i profumatori per ambienti

Abbiamo visto sopra una panoramica dei profumatori per ambienti disponibili in commercio: scelto quello migliore per noi, è importante trovare la posizione ideale per beneficiarne al meglio.

Il punto in cui posizioniamo i profumatori per ambienti influisce notevolmente sulla diffusione della fragranza. In genere è preferibile collocarli al centro della stanza, possibilmente in un punto in cui vi è passaggio delle persone oppure porte e finestre che vengono aperte frequentemente. Tutto questo infatti provoca lo spostamento d’aria, che aiuta l’essenza a diffondersi uniformemente.

Se ad esempio vogliamo donare una profumazione speciale al salotto, potremo scegliere un profumatore d’ambienti con bastoncini o un diffusore di oli essenziali da collocare sul tavolino davanti al divano. Alcuni diffusori si presentano come veri e propri oggetti d’arredo e sapranno portare un tocco di eleganza all’ambiente mentre lo riempiono di delicate fragranze.

Anche l’altezza è importante: i diffusori per ambienti non dovrebbero mai essere posizionati troppo in alto: il profumo tende a salire e rischieremo di avere un effetto che il nostro olfatto non riuscirebbe a percepire.

Da evitare anche la collocazione del profumatore per ambienti su mensole o scaffali ostruiti da altri ripiani: la presenza di ostacoli al di sopra del diffusore impedirebbe alla fragranza di evaporare in modo corretto.

Come scegliere il profumo

Quale formato di profumo scegliere? E quale fragranza sarà meglio per ogni ambiente della casa? Il formato dovrebbe essere sempre adatto alle dimensioni della stanza che si vuole profumare. Se una bottiglia troppo piccola in uno spazio ampio rischierebbe di essere insufficiente a profumare adeguatamente tutta la stanza, un erogatore grande in uno spazio ristretto rischierebbe di provocare una diffusione troppo forte, creando ambienti tutt’altro che piacevoli da vivere.

In genere si predilige il formato da 250 ml per stanze di 10/20 mq, mentre sarebbe opportuno scegliere quello da 100 ml per spazi di misura inferiore e passare invece al formato grande (500 ml) per ambienti che superano i 20 metri quadrati. Per una stanza di 50 mq occorrerà il profumatore da 1 litro, mentre per spazi superiori sarà necessario prevedere il formato da 2 litri (o due diversi diffusori collocati ai lati opposti della stanza).

Quando poi il profumo è finito ricorda di non buttare via la bottiglia: in commercio potrai trovare ricariche o refill che ti permetteranno di risparmiare: ti basterà ricaricare il profumatore con il liquido per avere una nuova base con cui profumare ancora a lungo la tua casa.

Oltre alla scelta del formato ideale è però necessario anche valutare le caratteristiche di ogni fragranza, e decidere quale sia quella migliore in base alla stanza in cui intendiamo metterla.

Per la cucina, ad esempio, vanno bene profumazioni speziate o agrumate. Queste fragranze fresche sono perfette per purificare l’aria (compresi gli odori del cibo in cottura) e donare nuove energie.

Per lo spazio relax invece prediligi note dolci, floreali o orientali, perfette per donare un senso di accoglienza e comfort con il loro profumo delicatamente avvolgente. Capaci di emanare un senso di tranquillità e benessere, le profumazioni dolci sono perfette anche per la camera da letto.

Il profumatore per il bagno dovrebbe sprigionare fragranze che si intonano alla perfezione con quel senso di benessere che spesso cerchiamo in questo spazio dedicato alla cura del proprio corpo. Per la toilette possono essere indicate fresche fragranze marine o delicate profumazioni floreali, come il muschio bianco.