Dieci libri per #stareacasa e sentirsi meno soli

Questi sono alcuni dei libri che ci stanno accompagnando nella lunga e incredibile esperienza di vita ai tempi del Coronavirus

Abbiamo guardato sui nostri comodini e preso nota, abbiamo tirato giù dalle librerie volumi che non sfogliavamo da tanto tempo e soffiato via un po’ di polvere, abbiamo sentito una volta di più il potere – magico e confortante – della lettura.

Per questo ci siamo decise a condividere con voi la lista dei libri che ci stanno accompagnando in queste giornate tra le mura delle nostre case. L’unico posto che ci fa sentire al sicuro. Stiamo leggendo molto, ci consigliamo libri a vicenda. Abbiamo pensato di farlo anche con voi.

P.S. Già che c’eravamo e per farvi risparmiare tempo, per ciascun libro abbiamo indicato dove acquistarlo online

Cent’anni di solitudine – Gabriel Garcia Marquez
Una meravigliosa saga famigliare, quella delle sette generazioni dei Buendia, raccontata con quel realismo magico che tanta fortuna diede allo scrittore, inaugurando un vero e proprio genere letterario, tipico della letteratura latinoamericana. “Cent’anni di solitudine” è ambientato nella immaginaria città colombiana di Macondo, microcosmo arcano e segregato in cui la linea di demarcazione fra vivi e morti è labile e ai primi è dato il dono tragico della chiaroveggenza. Il tutto sullo sfondo di un drammatico messaggio di isolamento: la parabola della famiglia segue quella di solitudine e di sconfitta che sta scritta nel destino di Macondo, perché “Il segreto per invecchiare bene è aver fatto un patto di onestà con la solitudine”

Venuto al mondo – Margaret Mazzantini
Un romanzo intenso, crudo, violento, ma pieno di amore e desiderio di nascita e rinascita. Perché la storia di Gemma, del suo amore per Diego, della sua difficoltà a dare la vita e diventare madre, si intreccia a quella di una Sarajevo dilaniata dalla guerra, dagli orrori, dagli stupri etnici. “Venuto al mondo” è una storia d’amore bellissima, tra un uomo e una donna, una donna e un figlio, che racchiude in sé tutti i più grandi interrogativi del mondo. “Tieni un capo del filo, con l’altro capo in mano io correrò nel mondo. E se dovessi perdermi tu, mammina mia, tira”

Ti prendo e ti porto via – Niccolò Ammaniti
Un titolo, tra i tanti bellissimi dello scrittore (avremmo potuto scegliere anche “Io non ho paura” o “Come Dio comanda” altrettanto intensi), che nei suoi libri racconta sempre di realtà e situazioni sociali degradate, ai margini, di violenza e di rabbia. In “Ti prendo e ti porto via” lo fa attraverso gli occhi dei bambini, che riescono a colorare il grigio che hanno intorno, a raccontare il sentimento puro e incontaminato verso padri, amici, primi amori. Sono loro a portare speranza, a non avere (mai) paura, a prenderci e portarci via

La Storia – Elsa Morante
Roma, la Guerra, la rinascita dopo l’incubo, un viaggio tra la gente dopo la paura. Uomini e donne feriti da un’esperienza che li segnerà per sempre e che prendono coscienza, lentamente e dolorosamente, che niente sarà più come prima. “La Storia” è un romanzo a mille voci che entra nelle viscere della storia italiana e che racconta molto di nome. Di come eravamo e di quello che saremmo diventati.

La Passione di Artemisia – Susan Vreeland
Artemisia Gentileschi, la pittrice donna per le donne. Stuprata, umiliata, una vita passata a far valere il suo incredibile talento come pittrice che l’ha vista diventare la prima riconosciuta nella storia dell’arte. “La passione di Artemisia” narra la sua storia, la sua lotta contro la violenza sulle donne sia fisica che psicologica che lei ha subito dal suo maestro, da suo padre e dalla società dei tempi ma soprattutto racconta come l’arte e la bellezza possano curare davvero anche le ferite più profonde della nostra anima

Lettera a un bambino mai nato – Oriana Fallaci
Non è un semplice monologo o un punto di vista ma è lo sfogo di una donna, che racconta quello che vorrebbero dire molte altre donne. Nelle pagine di “Lettera a un bambino mai nato” c’è una continua ricerca di quello che è giusto o sbagliato, di pensieri contraddittori di una qualsiasi donna single e emancipata, che di fronte a allo strano evento della gravidanza, si trova a pensare e a cercare di capire con parole che commuovono e parlano a ogni donna

Il manuale del guerriero della luce – Paulo Coelho
“Il guerriero della luce è colui che è capace di comprendere il miracolo della vita, di lottare fino alla fine per qualcosa in cui crede, e di sentire allora le campane che il mare fa rintoccare nel suo letto.” Una ricerca spirituale, verso la luce che ogni ogni giorno possiamo applicare nella nostra vita. Pensieri e consigli che in questo libro sono a portata di tutti e in ogni pagina, anche aprendo una pagina qualsiasi, per caso

Un Indovino Mi Disse – Tiziano Terzani
“Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell’anno non volare. Non volare mai”. L’indovino disse più o meno così a Terzani: grande anima, splendido giornalista, viaggiatore appassionato. E Terzani corse il rischio. E nel 1993 viaggiò senza sosta, come fosse l’ultima volta. Non solo non cedette ai timori di quella profezia, la guardò dritta in faccia e si fece una gran bella risata. Come qualche anno dopo fece col cancro che poi lo ha ucciso. Noi siamo nel 2020, non possiamo viaggiare, dobbiamo stare chiusi in casa. Leggere ora “Un indovino mi disse” è una sferzata di aria fresca ma anche un pugno nello stomaco. Leggerlo (o rileggerlo) è un monito. Per il futuro, quando tutto sarà come prima. Tranne noi

Chiamami col tuo nome –  André Aciman
Arrivare alla fine di questo libro è una battaglia con se stessi. Con tutti i dolori che pensavamo di aver superato e le gioie che non abbiamo saputo raccontare. Chi ha visto solo il film dovrebbe fare un passo indietro, ricominciare da dove tutto è iniziato e tuffarsi tra le pagine di “Chiamami col tuo nome”. Da quell’occhiata fatale, da quell’amore che non lascia scampo

Il Gabbiano Jonathan Livingston – Richard Bach
Per tutti quelli che in questo momento pensano che “farcela è impossibile“. Per tutti quelli che hanno bisogno di un punto di riferimento, di un’ala, di uno scoglio. Questo libro non finisce mai di stupire. Rileggerlo è sempre come la prima volta. Perché “Il Gabbiano Jonathan Livingston” tocca le corde giuste, a qualunque età.

#TuttoAndràBene #NoiStiamoACasa