Che cos’è il tradimento? Difficile da definire: si potrebbe dire che esistano tante forme di tradimento quanti sono gli esseri umani.
La percezione di cosa sia l’infedeltà infatti, varia molto di persona in persona, in base ai contesti culturali e ai momenti storici.
Oggi la nostra percezione del tradimento assume forme del tutto nuove, legate all’impatto che il digitale e le nostre attività online hanno sulle nostre vite e sulle nostre relazioni.
È così che, secondo un sondaggio commissionato dal sito di incontri per donne Gleeden, oggi viene considerato tradimento anche il semplice atto di seguire sui social network il profilo dell’ex. L’analisi statistica è stata condotta su un campione di 5000 donne europee, di cui 1000 italiane, con l’obbiettivo di capire cosa oggi viene percepito come infedeltà, e i risultati sono sorprendenti.
Le nuove forme di tradimento legate al web sono un problema soprattutto per le millennials, che nel mondo virtuale sviluppano la maggior parte della loro vita di relazione. Per le ventenni, ma non solo, seguire un profilo social non è un’azione da poco, perché ci riversano spesso un grande coinvolgimento emotivo e sono completamente immerse in quella realtà che si mischia e si sovrappone alla vita offline.
Seguire l’ex su Facebook o su Instagram è dunque considerato un atto di tradimento dal 43% delle giovani italiane intervistate, che non accettano che i loro compagni rimangano in rapporti, anche solo virtuali, con le ragazze che le hanno precedute.
Ma la lista delle azioni virtuali, considerate in tutto e per tutto equiparabili a un tradimento e talmente gravi da essere in grado di incrinare la fiducia e la vita di coppia, è lunga e passa per smartphone, social e chat.
L’indagine di Gleeden ha registrato un aumento di tutte queste forme di infedeltà online e il 49% delle donne interrogate ha ammesso di aver tradito, in qualche modo, attraverso i nuovi strumenti digitali. D’altronde, il web e i social hanno aumentato le occasioni per conoscersi e quindi le tentazioni.
Seguire l’ex su Instagram o Facebook quando si è impegnati con qualcun altro è considerato un atto che minaccia la stabilità del rapporto e addirittura può portarlo alla rottura. Ma in rete ci sono anche altre minacce che minano alla solidità di coppia. Per molte donne, infatti, è insopportabile pensare che il loro compagno chatti con un’altra. Per non parlare del sexting, considerato a tutti gli effetti un tradimento dall’80% delle intervistate.
Quello che inquieta non è tanto l’atto virtuale in sé, che si consuma per forza di cose a distanza, ma l’intenzione che c’è dietro, e che diventa il vero detonatore delle crisi di coppia. E forse le donne hanno ragione.
Se il web moltiplica le occasioni di infedeltà, lo studio rivela comunque che la percentuale di tradimenti femminili in Italia è in calo, mentre i maschi italiani sono quelli che tradiscono di più tra gli europei.