Medicina cinese: cos’è e metodi di cura

Come funziona la medicina cinese e quali sono i metodi di cura di questo sistema antichissimo

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Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

Cos’è

Anche conosciuta come MTC, la medicina cinese rappresenta un sistema antico di cura basato sull’osservazione, la diagnosi e l’approccio integrato. Si dovrebbe pensare a questo sistema come ad un apparato organico che include il movimento, il massaggio, le erbe, l’inserimento di aghi (agopuntura), il regime alimentare. Ogni cosa nel sistema cinese rappresenta un rimando a un’altra. La medicina cinese si basa sul concetto di equilibrio, come insieme di forze integrate e complementari interne ed esterne al sistema corpo-psiche- mente e spirito.

L’organismo viene curato come un sistema che dovrebbe rimanere in equilibrio e armonia per quanto possibile. Gli squilibri non dipendono solo da quel che si mangia, da come ci si muove e quanto e dalle caratteristiche familiari, ma anche dalla dimensione delle emozioni; quel che si prova e quel che ci fa perdere il centro. Le emozioni sono parte integrante dell’energia di ogni singolo organo. Tutti gli squilibri si affrontano attraverso fitoterapia, massaggio (conosciuto come tuina), esercizio fisico (qi gong), terapia relativa alla dieta e ovviamente agopuntura e la moxibustione (riscaldamento di punti di agopuntura con bastoncini di artemisia). Il sintomo in MTC rappresenta una prima indispensabile via per capire come agire e cosa il corpo vuole comunicarci e questo rende il sistema davvero speciale.

Origini

Il primo documento datato relativo alla Medicina Cinese viene datato al 1640 a.C., anno in cui l’imperatore Giallo Houang-Ti ordina la suo medico cinese Khi-Pa di sostituire gli aghi di pietra o di altro materiale in aghi di rame o metallo (appena scoperto). Le origini si ritrovano anche nella riscoperta di due statue di bronzo a grandezza naturale, cave all’interno, con fori sugli agopunti corrispondenti. Dagli albori la medicina cinese traccia l’origine della malattia, cura il corpo nella sua interezza e considera anche gli aspetti psicologici della persona, oltre a quelli fisiologici.

Metodi di cura e sistemi

Andiamo a vedere nel dettaglio i metodi di cura della medicina tradizionale cinese.

Qi gong

Si tratta di una ginnastica che tiene conto delle linee energetiche che attraversano il corpo e che riguardano gli organi interni. Sono movimenti che possono avvenire in posizione statica o leggermente dinamica, che coinvolgono le mani e partono dal centro, il cosiddetto dantien, cui ne corrispondono altri due superiori. I canali sono diversi e attraversano la schiena e il bacino. La forma marziale corrispondente all’uso di questo tipo di energia si chiama tai chi chuan; il qi gong e l’arte suprema del pugilato sono strettamente collegate.

Tuina

Il massaggio della MTC ha una grande potenza di guarigione e di rilascio. Si tratta di manovre di impastamento e di stiramento, con ritmi diversi e pressioni differenti a seconda del bisogno del paziente. Il massaggio non ha fine estetico ma terapeutico a tutti gli effetti; gli altri effetti estetici sono conseguenze dell’equilibrio del corpo. Il tuina permette di rimuovere tossine date dal cibo, dallo stress o dalle emozioni. La composizione dei due caratteri cinesi “tui” e “na” sta per “prendere” e “afferrare” in riferimento alle manovre classiche del massaggio.

Fitoterapia e regime dietetico secondo la MTC

Le ricette dei medici di MTC includono sempre l’applicazione sulla parte o l’ingestione di erbe specifiche, che vengono prese come potenti integrazioni e alimenti a tutti gli effetti. Seguono poi consigli relativi al cibo che vanno a ripristinare un equilibrio interno in modo importante. Una persona che ad esempio soffre di depressione e ha un eccesso di energia stagnante potrebbe ricevere l’indicazione di avvicinarsi ad alimenti che scaldino e diano energia a tutto il corpo, non di certo a zuccheri o altri alimenti che fiaccano e depauperano l’energia attiva. Alimenti ed erbe quindi modulano e ripristinano tutto l’equilibrio interno al corpo.

Moxibustione

Riequilibra il flusso sanguigno e consente al corpo di trovare il giusto equilibrio tra eccesso o difetto o stasi di energie vitali primarie quali quella attiva Yang e quella umida Yin. Tonifica e supporta tutti i processi metabolici grazie all’artemisia di cui si compongono i bastoncini che vengono scaldati. Ricordiamo che anche la coppettazione va a scaldare e far fluire meglio il sangue grazie al suo effetto ventoso; ha ottimi effetti sull’apparato osteoarticolare e sui muscoli.

Agopuntura

Possono applicare aghi solo medici specializzati e autorizzati. Si tratta di aghi monouso sterili che vengono inseriti con particolare tecnica all’interno di una sessione di 20 o 30 minuti. La stimolazione puntoria segue un suo percorso graduale e porta a risultati ottimi dati dagli effetti sia a livello locale che su tutto l’organismo. Un altro trattamento simile che impiega l’uso di aghi: fiori di prugna, un martelletto monouso con sette piccoli aghi che vanno a colpire tutta la superficie cutanea.

Auricoloterapia

Si basa sulla stimolazione di punti del padiglione auricolare. Ha una grande potenza e va a correggere i disturbi funzionali di molti organi. Sul padiglione auricolare in MTC ci si ritrova il corpo intero e questo trattamento riesce ad agire anche in modo molto profondo. Questa tecnica viene anche chiamata riflessologia auricolare o agopuntura auricolare. Il neurologo Paul Nogier ha messo a punto per primo in occidente questo metodo, di certo andando ad attingere a fondo nel sistema cinese antico.