Pillole di Salute

Quali problemi provoca il monossido di carbonio

di Federico Mereta

Il monossido di carbonio è un gas che si può sprigionare nell’ambiente e quindi essere inspirato. È estremamente pericoloso anche perché spesso non ci si rende conto della sua diffusione, non se ne percepisce l’odore.

Monossido di carbonio, perché è pericoloso

L’azione del monossido di carbonio si esplica attraverso la progressiva sostituzione dell’emoglobina che si trova all’interno dei globuli rossi del sangue e ha il compito di trasportare l’ossigeno nei tessuti. Quando nell’ambiente la componente gassosa di monossido di carbonio cresce, questo gas viene inspirato. Nel normale cambio d’aria che si fa con la respirazione, introduciamo monossido di carbonio. Una volta che è nei polmoni, tende a legarsi con l’emoglobina e scalza l’ossigeno.

Questo fenomeno è molto pericoloso ed è legato alle componenti chimiche del gas che è maggiormente affine all’emoglobina rispetto all’ossigeno. il risultato di questo processo è la progressiva sostituzione nelle emoglobine dell’ossigeno con il monossido di carbonio e questo porta a dei problemi.

Intossicazione da monossido di carbonio: sintomi

Uno dei primi sintomi è la debolezza, insieme alla difficoltà di muoversi per uscire dall’ambiente inquinato dal gas. E soprattutto ci si può assopire. Se non interviene qualcuno a prestare soccorso e non esiste un naturale ricambio d’aria nell’ambiente, l’avvelenamento può risultare fatale.

Perciò, fa fatta molta attenzione, oltre alle calderine, a stufe a gas, camini a legna con tiraggio insufficiente, a fuochi accesi in ambienti chiusi, gli accumuli di gas di scarico nei garage.

Avvelenamento da monossido di carbonio: conseguenze a distanza

Anche se l’intossicazione è leggera, ci sono problemi che possono mantenersi nel tempo. Si possono verificare conseguenze a distanza e danni neurologici che compaiono anche dopo settimane dall’intossicazione. Purtroppo esiste una sottostima del fenomeno, anche perché si tratta di fenomeni aspecifici. Si manifestano sintomi simili all’influenza, come mal di testa o vanno incontro senza motivo a svenimento. Attenzione ai bambini che possono sviluppare una sorta d’intossicazione mascherata.

Fondamentale è la prevenzione: aprire le finestre, allontanarsi all’aperto e chiamare i soccorsi sono le cose da fare in caso si pericolo.