La menopausa è un periodo che porta con sé cambiamenti ormonali e fisici, ma non è di certo il solo. Ciascuna fase della vita di una donna infatti, è costellata di modificazioni che in qualche modo influenzano la quotidianità. Basti pensare all’adolescenza o anche alla gravidanza.
Nel caso della menopausa, possiamo dire che i sintomi tipici – come la vampate di calore, l’irritabilità o il calo del desiderio sessuale – sono piuttosto comuni. In più, possono essere accompagnati dallo sviluppo di patologie come quelle cardiovascolari o l’osteoporosi.
La menopausa è un fenomeno fisiologico, quindi del tutto normale, e come tale va affrontato con le giuste attenzioni. La parola d’ordine è: mantenersi in forma. Questo significa essere attive dal punto di vista fisico, mangiare bene e monitorare la propria salute con gli esami consigliati dal ginecologo.
Come riconoscere quindi i sintomi della menopausa e quali rimedi si possono adottare per trattare la sintomatologia? Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Elisabetta Colonese, Medico chirurgo, specializzata in Ginecologia ed Ostetricia, terapia della Infertilità di Coppia.
Indice
Che cos’è
«È il periodo della donna in cui si assiste al declino della parte fertile della vita con l’inizio di una nuova fase, diversa ma fondamentale, della vita. È caratterizzato dalla modificazione ormonale che prevede una diminuzione progressiva degli estrogeni. Dal punto di vista ematologico invece, c’è un aumento del valore FSH così come una riduzione della riserva ovarica fino al suo esaurimento e all’esaurimento della parte fertile della donna», spiega la dottoressa.
La menopausa è caratterizzata da familiarità – quindi è importante conoscere l’età in cui la propria mamma è andata in menopausa – e da fattori ambientali. Questi ultimi possono aver diminuito la riserva ovarica per terapie oncologiche o interventi chirurgici sulle ovaie, andando così a creare una situazione favorevole per la menopausa anticipata. Ci sono infatti forme di menopausa precoce e menopausa prematura. La menopausa vera e propria è invece intorno ai 52 anni in Italia.
Sintomi
«Si parla di menopausa quando c’è assenza di mestruazione per un anno di seguito. C’è poi un periodo che precede la menopausa e che può essere caratterizzato da irregolarità del ciclo nella quantità, nella durata o nella ciclicità. È piuttosto comune e prende il nome di perimenopausa, cioè sta intorno a quel periodo che poi darà vita alla menopausa.
La menopausa prevede una serie di cambiamenti nel corpo della donna pilotati dagli ormoni e dalla loro variazione. Tutto ciò provoca un riassestamento della donna in tutti i suoi organi e questo può differire da una donna all’altra. Molto di frequente le donne possono soffrire di:
- vampate di calore;
- irrequietezza;
- cambiamenti d’umore;
- insonnia;
- calo della libido;
- secchezza vaginale;
- osteoporosi.
La menopausa è anche quella fase in cui possono emergere patologie come quelle cardiovascolari o correlate all’aspetto libidico. Per questo motivo, ben prima di arrivare in menopausa, è importante condurre una vita sana ed equilibrata, tanto più in menopausa, monitorando la pressione, i valori relativi alla glicemia, ai trigliceridi, al colesterolo», continua la dottoressa Colonese.
Come comportarsi
«In menopausa è bene mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato, fare attività fisica moderata tenendo conto delle proprie condizioni, mantenersi idratate, seguire un’alimentazione corretta. In più, meglio smettere di fumare, tenere sotto controllo il proprio peso come anche la pressione del sangue ed eseguire gli esami del sangue almeno una volta l’anno. Questo perché una donna che arriva preparata a questo momento della propria vita, avrà meno conseguenze spiacevoli.
È quindi consigliato fare controlli ginecologici annuali, a maggior ragione quando si verificano dei campanelli d’allarme verso una perimenopausa e menopausa.
Durante la menopausa invece, consiglio vivamente di continuare ad eseguire le visite ginecologiche. Se poi ci sono dei disturbi, è bene curarli attraverso l’assunzione di integratori o seguendo specifiche terapie. Ci sono inoltre delle donne che necessitano o desiderano la terapia sostitutiva ormonale che però non tutte possono fare, in quanto è indicata solo per coloro che non hanno controindicazioni assolute o relative. Questo infatti deve essere valutato con il proprio ginecologo. La terapia sostitutiva dà ottimi benefici: oggi poi, si può prolungare a lungo il suo utilizzo per cui bisogna sempre valutare i rischi e i benefici.
In aggiunta, in menopausa come anche per le donne sopra i 40 anni, è indicato fare un controllo mammario, in generale ogni 2 anni, eseguendo una mammografia o su indicazione del radiologo, anche più di frequente. Bisognerà inoltre continuare a preservare la salute del collo dell’utero attraverso l’esecuzione periodica del pap-test», specifica l’esperta.
Per stare bene quindi e tenere il più possibile lontane patologie eventuali, è bene seguire queste semplici, ma indispensabili abitudini quotidiane. Meglio ancora se si intraprende un percorso volto al benessere fisico e mentale ben prima dell’inizio della menopausa.
Trattamenti
«Ci sono terapie specifiche che si possono fare per il calo della libido, piuttosto che per la secchezza vaginale. Su questo punto poi, oggi, ci sono delle novità incredibili: non più solo lubrificanti o gel a base ormonale, ma anche soluzioni più veloci e durature come la radiofrequenza vulvare e vaginale. Bastano poche sedute – in media 3 e a distanza di 10 giorni – per ottenere ottimi risultati. In questo modo le donne hanno la possibilità di vivere serenamente la propria sessualità anche in menopausa.
È importante anche fare la MOC per capire se c’è ad esempio osteoporosi e quali terapie è consigliabile intraprendere. Per le vampate di calore invece, si possono impiegare soluzioni naturali piuttosto che di altro tipo, ed eventualmente la terapia sostitutiva», conclude l’esperta.
In generale quindi, la menopausa è una fase della vita di una donna che può essere vissuta con serenità, a patto di eseguire controlli periodici ed avere uno stile di vita bilanciato. In caso di dubbi o sintomatologia fastidiosa, è bene chiedere il consulto del proprio ginecologo.