Famiglia Reale, il protocollo: chi s’inchina a chi

La Famiglia Reale inglese segue un protocollo per relazionarsi con il Re, e ci sono regole ben precise soprattutto per le donne di casa Windsor

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Redazione

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La Famiglia Reale inglese segue una serie di regole di educazione, riverenze e obblighi che possono essere racchiusi nel protocollo di Corte. L’aspetto più interessante riguarda certamente gli inchini, chi è obbligato nel compiere questi gesti e verso chi è necessario farlo. Se sino alla morte della Regina Elisabetta si dava per scontato che tutti si inchinassero a lei, non è esattamente questo il regolamento: possiamo notare che, ad esempio, in alcuni casi sono solo le donne a inchinarsi, mentre gli uomini chinano la testa. Le regole variano a seconda del grado del membro della Royal Family coinvolto.

Famiglia Reale: chi si inchina al Re e chi china solo il capo

La regola generale del protocollo reale dei Windsor prevede che gli uomini debbano chinare il capo davanti a Re Carlo e alla Regina consorte Camilla, mentre le donne devono inchinarsi. Vediamo un esempio di questa situazione: se il Principe William abbassa il capo davanti a suo padre e la matrigna in pubblico come segno di rispetto, Kate Middleton deve fare un inchino, e questo vale per tutti gli altri membri della Famiglia Reale.

Un’altra regola riguarda i matrimoni reali: quando due membri della Famiglia Reale si sposano, sono obbligati durante la cerimonia a salutare il Sovrano con un inchino o una riverenza, qualunque sia il grado di parentela. Nel caso del conseguimento di un titolo reale più importante, le cose non cambiano: ne sono un esempio il Principe Edoardo e sua moglie Sophie, che da Conti di Wessex sono diventati Duchi di Edimburgo, ma che dovranno continuare a porgere le proprie riverenze ai Sovrani nello stesso modo di prima.

Chi si deve inchinare al Re
Fonte: IPA
Il Principe William e Kate Middleton si inchinano alla Regina Elisabetta

Quando i Reali non si inchinano al Re o alla Regina

Ci sono una serie di piccole eccezioni al protocollo, applicabili solo ai Windsor, e spesso quando si tratta di eventi privati. Quando i membri della Famiglia Reale hanno già incontrato il Re e la Regina durante la giornata, anche se si tratta di una cerimonia pubblica, non sono tenuti a eseguire alcuna riverenza. Ecco perché spesso li vediamo salutarsi in maniera informale. Gli inchini e le riverenze non sono contemplati tra le Altezze Reali: Principi, Duchi e Conti (sempre della stessa famiglia, dunque i Windsor), non devono seguire un protocollo per il saluto, poiché, seppure di ranghi diversi, sono tutte Altezze Reali. I Duchi e i Conti devono inchinarsi al Re e alla Regina, ma non ai Principi.

Secondo il sito ufficiale della Famiglia Reale non ci sono delle varie regole scritte, anche se gli esperti di Corte smentiscono questa ipotesi: comunque, se una persona incontra Re Carlo, e non fa parte della famiglia, e per di più non è inglese, non è tenuto a nessuna riverenza, ed è accettabile anche una stretta di mano. Anche se, chiunque di noi incontrasse il Sovrano, non avrebbe mai l’audacia di stringergli la mano.

Chi si deve inchinare al Re
Fonte: IPA
I Principi George Louis e Charlotte al Giubileo della Regina Elisabetta

Le regole per le donne della Famiglia Reale

Una delle regole più bizzarre del galateo di Corte riguarda i membri femminili della Famiglia Reale: se Kate Middleton (Principessa del Galles) e Meghan Markle (Duchessa di Sussex) non sono accompagnate dai rispettivi mariti, nella scala gerarchica dell’evento sono più importanti le Principesse di York, Eugenie e Beatrice. Se invece al loro fianco ci sono William e Harry, i ruoli sono invertiti e la Principessa e la Duchessa superano di rango le cugine.

Lo sapevate che la Regina Elisabetta diceva la sua su ogni look di Kate Middleton? Infatti, Sua Maestà si riservava il diritto di promuovere o bocciare ogni scelta stilistica della moglie del nipote, affidando il suo pensiero a delle note (spesso riguardanti la lunghezza delle gonne), che le faceva recapitare settimanalmente, nel caso non venisse rispettato il galateo di Palazzo. Infine, come accennato, se per gli uomini, anche non di famiglia, è accettabile anche un semplice gesto del capo verso il Sovrano, per le donne è sempre richiesto un piccolo inchino o una riverenza, come raccontato anche da Meghan Markle nel documentario Netflix Harry & Meghan.