La scienza rivela un metodo infallibile per smascherare i bugiardi

Per raccontare le menzogne, i bugiardi, hanno bisogno di essere concentrati. Basterà spostare la loro attenzione su altro per far cadere la maschera. Funzionerà?

Sono due le categorie di persone che dovremmo sempre mantenere a debita distanza: chi racconta bugie per non assumersi le proprie responsabilità e chi lo fa per ingannare il prossimo.

Ma la verità è che, nonostante i nostri sforzi e tutte le attenzioni del caso, nella vita incontreremo sempre dei bugiardi. Persone che non ci fanno sentire al sicuro, che attraverso menzogne e giustificazioni varie agiscono subdolamente alle nostre spalle.

Certo, per riconoscerle ed evitarle possiamo affidarci all’istinto che raramente sbaglia, ma la verità è che quando ci sono i sentimenti di mezzo è più facile cadere nella rete dei più abili truffaldini. Per fortuna, però, un modo per imparare a difenderci e a scovare anche le bugie più lungimiranti c’è, ed è stato svelato dalla scienza.

Smascherare le bugie: cosa dice la scienza

Se il nostro intuito non riesce a essere così abile di fronte alle bugie e se gli occhi degli altri hanno imparato a mentire troppo bene, non vuol dire che dobbiamo rinunciare alla nostra personale battaglia di verità, soprattutto quando ci sono di mezzo relazioni e sentimenti.

È la scienza, ancora una volta, a rivelare che riconoscere le menzogne è possibile. Come? Mettendo sotto pressione il bugiardo di turno.

Secondo uno studio condotto dai ricercatori del dipartimento di psicologia dell’Università di Portsmouth, Florida e Usa, e pubblicato sulla rivista International Journal of Psychology and Behaviour Analysis, è emerso che esiste un metodo infallibile per far cadere i bugiardi nei loro stessi tranelli. Si tratta, semplicemente, di chiedere loro di svolgere delle specifiche azioni, meglio se ad alta concentrazione, proprio mentre raccontano le loro bugie migliori.

Secondo gli esperti, infatti, quando una persona mente ha bisogno di una buona dose di concentrazione per mantenere coerente la sua storia. Se questa concentrazione dovesse essere dimezzata a causa di un’altra attività parallela, la menzogna potrebbe cadere. Insomma, per smascherare una bugia, basta portare il nostro interlocutore a pensare ad altro.

Come riconoscere un bugiardo

Secondo lo studio pubblicato sull’International Journal of Psychology and Behaviour Analysis, quindi, i bugiardi riescono a ingannare facilmente le persone che hanno davanti solo se prestano particolare attenzione a ciò che stanno dicendo, e per farlo hanno bisogno di essere super concentrati. Nel momento in cui vengono distratti, allora, il cervello non riesce più a sostenere le bugie.

Non che questi all’improvviso inizino a raccontare la verità, intendiamoci, ma essendo concentrati in altro sono più propensi a non tenere fede alle loro versioni e a cambiarle se sottoposti a una raffica di domande.

Gli esperti hanno rilevato questa reazione analizzando il comportamento di un campione di persone che ha dimostrato che durante attività ad alta concentrazione queste hanno smesso di raccontare bugie abbastanza convincenti.

Per smascherare un bugiardo, e riconoscere una bugia, quindi, basta far fare qualcosa di impegnativo alla persona incriminata proprio nel momento in cui ci sta ingannando. Gli esperti consigliano di farlo durante le attività importanti, quelle che richiedono molta concentrazione, come la guida su strade che non si conoscono. Ma forse, in alcuni casi, può bastare anche una partita alla play con tanto di missione da portare al termine.

Il metodo funziona, dice lo studio, ma non è infallibile. Purtroppo alcune persone hanno sviluppato un’abilità tale a raccontare bugie che riescono a cavarsela anche in queste situazioni.