I sintomi dell’anoressia sono molto generali, tanto che è possibile riconoscerli suddividendo il pericoloso disturbo in varie e precise fasi. Innanzitutto, bisogna sapere che la malattia colpisce prevalentemente le donne con un’età compresa tra i 16 e i 30 anni. Questo non significa che le ragazze sui 14 o le donne sui 45 sono fuori dal rischio, ma che hanno meno probabilità di sviluppare il pericoloso disturbo. L’anoressia e i suoi sintomi si manifestano sempre con una precocità quasi allarmante. L’intensità del disturbo varia da soggetto a soggetto, ma generalmente la manifestazione dei sintomi precoci è sufficiente perché si crei una repulsione verso il cibo.
Anche le altre varie sfumature dell’anoressia variano significativamente a seconda della persona. Tutti i sintomi della malattia sono divisi in due grandi gruppi: quelli precoci e quelli tardivi. Questo poiché l’anoressia, in quanto tale, si manifesta molto gradualmente, senza rivelarsi sin da subito ed entrando nella vita quotidiana della vittima così lentamente che questa non se ne accorge neppure. I sintomi precoci, a sua volta, si suddividono nelle sottocategorie che vengono classificate in base a delle specifiche generali. Per esempio, si creano i sintomi di repulsione.
In questa categoria è compreso il senso di nausea che, a seconda del soggetto, può svilupparsi verso alcuni cibi piuttosto che nei confronti degli altri. La nausea si può fortificare con il tempo, se la malattia progredisce. Il più delle donne anoressiche tende a non mangiare in pubblico, e se le viene proposto del cibo, esse lo rifiutano. La maggior parte delle malate ha anche un altro dei sintomi dell’anoressia molto diffusi: quello di non partecipare alle cene o pranzi comunitari, una costante ansia e così via. I sintomi tardivi, d’altro canto, si sviluppano alla lunga andare.
Per esempio, è possibile che le donne anoressiche sviluppino una più bassa temperatura corporea per mancanza di calorie. I soggetti colpiti dall’anoressia sono, generalmente, colpite dall’amenorrea (ovvero l’assenza di ciclo), ma potrebbero anche sviluppare una bradicardia cronica. La pelle diventa sempre più secca, e le unghie e i capelli iniziano a diventare maggiormente fragili. Uno dei sintomi più diffusi è l’erosione dentale, che consuma i tessuti dei denti facendo sì che la donna sia portata a soffrire ancora di più durante i pasti. Infine, è possibile lo sviluppo di una pressione sanguigna molto bassa e dell’insonnia.