Come capire se hai a che fare con uno psicopatico

Psicopatici: è possibile riconoscere quando si ha a che fare con una persona matta? Ecco chi sono in realtà e che cosa sono capaci di fare

Gli psicopatici possono vivere tranquillamente in mezzo le persone comuni. Non sempre è facile individuarli, ma attraverso alcuni semplici accorgimenti è possibile riconoscere quando una persona può dare di matto. Nel corso degli anni, i neurobiologi hanno identificato diversi fattori che sono altamente correlati ed associati ai comportamenti violenti di alcuni individui. In primo luogo, l’infanzia è un aspetto da non sottovalutare, poiché durante questo periodo alcune mancanze possono dar vita ad atteggiamenti violenti più tardi nella vita. Non è da sottovalutare anche l’abbandono o gli abusi da parte di operatori sanitari durante l’infanzia. Questo aspetto aumenta il rischio di violenza in età adulta. In terzo luogo, l’abuso di sostanze come alcol e droghe è altamente correlato ad una maggiore aggressività. Inoltre questi atteggiamenti possono manifestarsi sia durante l’adolescenza sia in età adulta. Bisogna considerare che ognuno di questi fattori crea una sorta di combinazione che viene spesso analizzata nei criminali violenti e negli assassini durante il corso degli anni. Anche se questi aspetti sono scientificamente legati ai comportamenti violenti, nessuno di loro dovrebbe essere considerato sufficiente o addirittura necessario a far diventare gli individui psicopatici, i quali possono essere considerati dei veri e propri narcisisti manipolatori.

Gli esperti psicologi affermano che alcuni tratti fondamentali del comportamento violento sono molto coerenti al disturbo antisociale di personalità. E’ proprio quest’ultimo disagio ad essere definito “psicopatia”. Questo disturbo si manifesta in alcune caratteristiche comportamentali distinte e fastidiose. La psicopatia non è considerata come una malattia mentale dalla American Psychiatric Association (APA). Quest’ultima stima che circa l’1% della popolazione adulta degli Stati Uniti sono psicopatici. Generalmente, gli psicopatici sono molto intelligenti, loquaci e addirittura affascinanti. Solitamente utilizzano queste qualità per manipolare il prossimo, il quale tende a fidarsi e a credere in loro. Inoltre gli psicopatici mostrano spesso delle forti capacità interpersonali ed appaiono come delle brave persone alle prime impressioni. Non solo, possono anche avere molto successo all’interno della società. Tuttavia, esiste una serie di atteggiamenti e comportamenti molto comune negli psicopatici.

Questo individui sono come dei veri e propri predatori in natura, poiché tendono a vedere gli altri come delle possibili prede o individui con cui competere. Quando gli psicopatici vedono gli altri come una preda, la loro mancanza di sensibilità e di legame sociale fornisce loro maggiore chiarezza sul fatto di osservare i comportamenti delle vittime designate. Bisogna anche considerare che nel tempo non restano vulnerabili ad ansie ed emozioni, al contrario delle esperienze di altre persone negli incontri interpersonali. Gli psicopatici sono in grado di instaurare dei legami emotivi anche piuttosto forti e possono provare empatia per gli altri, nonostante i loro disagi e la loro affascinante personalità. La psicopatia è il disturbo più pericoloso della personalità antisociale, poiché gli psicopatici sono manipolatori e possono essere ossessionati dall’avere tutto sotto controllo. Questi individui possono guadagnarsi la fiducia delle persone molto facilmente, poiché imparano col tempo ad imitare le emozioni, nonostante la loro incapacità di provare sentimenti.

Di conseguenza gli psicopatici appaiono come delle persone più che normali alle persone ignare all’interno della società. Questi soggetti sono bravi a mentire e sono ben istruiti a mantenere stabile il loro posto di lavoro. Alcuni di essi sono talmente bravi a manipolare che mettono su famiglia ed hanno delle relazioni durature. Le persone intorno a loro non sospettano assolutamente nulla sulla loro natura. Quando commettono i crimini, gli psicopatici pianificano attentamente ogni dettaglio in anticipo ed hanno sempre un piano di emergenza in atto. Infatti, i criminali tendono ad essere molto freddi, pacati e meticolosi. Inoltre riescono a commettere pochi errori e non si fanno mai travolgere dalle loro emozioni. Non sorprende dunque che gli psicopatici sono associati ai serial killer. Quando un individuo psicopatico diventa un serial killer si trasforma in un vero e proprio assassino a sangue freddo. Si ritiene che la psicopatia scaturisca da una natura genetica, attribuita precisamente ad un difetto fisiologico che prevede un sottosviluppo della parte del cervello responsabile del controllo degli impulsi e delle emozioni. Per questo gli psicopatici non provano empatia e sono incapaci di instaurare dei legami emotivi con chiunque. Ironia della sorte, resta comunque sorprendente e straordinaria la loro capacità di imitare l’empatia con gli altri. Questa spaventosa ed eccellente qualità rende i serial killer particolarmente pericolosi e di successo.