I motivi che spingono gli uomini a tradire svelati dalla scienza

Perché gli uomini tradiscono? I motivi sono tanti e differenti e la scienza ha provato a fare chiarezza su quelli più comuni

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Parlare di tradimenti non è affatto semplice, non lo è soprattutto quando questi lasciano dietro di sé una scia fatta di promesse infrante, sogni spezzati, cuori in frantumi e mille quesiti destinati a non avere mai una risposta. Perché indipendentemente dalle cause, palesate o ben nascoste, è inevitabile chiedersi sempre perché.

“Perché ha scelto di tradire la nostra fiducia”? “Perché lo ha fatto nel peggiore dei modi”? “Che ho fatto per meritarmelo” e, ancora, “È colpa mia?”. Questi sono solo alcuni dei quesiti che ci torturano, la mente e il cuore, tutte le volte che qualcuno che amiamo ci tradisce.

Non sempre queste domande sono destinate ad avere una risposta, almeno chiara e concreta sin da subito, perché le ragioni che spingono una persona a infrangere quel patto d’amore sono tante e diverse. Così, dove non arrivano le nostre soluzioni a silenziare il dolore, ci pensa la scienza, o almeno ci prova.

Sono diversi, infatti, gli studi che hanno provato a indagare su quali sono i motivi che spingono gli uomini a tradire. Non si tratta di verità assolute, intendiamoci, né tanto meno di risposte capaci di mettere a tacere il dolore o la sofferenza per il torto subito, ma di ragioni più o meno note che, forse, possono aiutare l’enigma più intricato di sempre. Scopriamole insieme.

Perché gli uomini tradiscono?

Tutti tradiamo, tutti ci sentiamo traditi e lo facciamo per i più disparati motivi. Quando, per esempio, capiamo di essere vittime di un inganno, o quando veniamo catapultate nelle bugie degli altri a nostra insaputa. I tradimenti possono essere di varia natura: sentimentali, fisici e persino virtuali. Ma il dolore, quello, è sempre reale.

Si tratta, comunque, di un’esperienza soggettiva, sia per chi la consuma che per chi la subisce. Esistono tradimenti imperdonabili, alcuni quasi “doverosi”, altri riparatori e, altri ancora, giustificabili. Non sempre, infatti, l’infedeltà sta a significare l’assenza d’amore o le lacune dell’altro, anche se è sicuramente più semplice pensarla in questi termini.

E allora perché si tradisce? È una domanda, questa, che tutti ci poniamo. Lo facciamo quando siamo vittime dell’infedeltà, o quando le carnefici siamo noi. Lo facciamo anche quando vediamo quelle coppie apparentemente felici distrutte proprio dalle bugie dell’uno o dell’altro.

Anche la scienza si è posta più volte questo quesito, arrivando a stilare una lista dei motivi più comuni che spingono gli uomini a tradire. Tra questi spiccano l’attrazione fisica verso l’amante, la mancanza d’amore e di stima e lo scarso impegno nel rapporto.

Prima di vedere le ragioni nel dettaglio, però, è doveroso fare una precisazione. Se è vero che le ricerche attribuiscono il primato di infedeltà agli uomini (con un 20% rispetto al 13% delle donne, secondo il General Social Survey) , è altrettanto vero che la controparte femminile non è certo immune dal tradire.

Cosa dice la scienza

A interessarsi ai motivi che spingono a tradire sono stati numerosi esperti. Secondo i ricercatori dell’Università del Queensland, per esempio, le ragioni risiederebbero anche nel carattere dei partner. Analizzando un campione di 123 persone, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, gli scienziati hanno rivelato che a macchiarsi d’infedeltà sarebbero soprattutto le persone impulsive e quelle che hanno avuto un numero importante di esperienze sessuali con partner diversi.

Il motivo? Secondo gli esperti le persone particolarmente impulsive si lasciano andare più facilmente, senza pensare alle loro azioni e alle conseguenze, seguendo l’istinto. Mentre per gli altri, invece, si tratterebbe di puro piacere. Due motivazioni, queste, che non possono essere considerate totalizzanti e che non possono, da sole, rispondere a tutte le domande relative ai tradimenti.

Un altro studio, condotto in Inghilterra dai ricercatori Dylan Selterman, Justin Garcia e Irene Tsapelas, ha rivelato che, a differenza di quanto si crede, l‘infedeltà non è sempre seguita da un rapporto sessuale.

Una ricerca pubblicata dal British Journal of Psychology, invece, ha individuato ben sei motivi che spingerebbero gli uomini a tradire e che hanno a che fare soprattutto con le nostre emozioni, ma non solo. Gli scienziati hanno basato la loro ricerca su un campione di oltre 100 persone alle quali è stato chiesto il motivo dell’infedeltà. Dalle loro risposte sono emersi diversi schemi ricorrenti che hanno a che fare con la rabbia, con la mancanza d’amore, ma anche con l’istinto e l’abbandono.

Ancora una volta, dunque, è evidente che il carattere del partner è direttamente collegato all’infedeltà. La rabbia o l’istinto sono emozioni difficili da controllare che possono portare ad agire senza riflettere. L’abbandono, invece, è direttamente collegato alle esperienze passate mentre per la mancanza d’amore c’è poco da dire anche se, certo, sarebbe senz’altro più corretto essere sinceri con il partner sui propri sentimenti piuttosto che tradire quelli dell’altro.

Secondo la ricerca pubblicata sul British Journal of Psychology, inoltre, c’è una differenza sostanziale tra gli uomini e le donne. Quest’ultime, infatti, sono infedeli soprattutto quando non sono soddisfatte della relazione in essere. Mentre per gli uomini, spesso, si tratta solo di tradimenti sessuali.

La ricerca che svela come prevenire i tradimenti

Fermo restando che se da una parte è vero che il fallimento di una relazione è spesso imputabile a entrambi i partner coinvolti, dall’altra è anche vero che non siamo responsabili delle azioni degli altri. Questo vuol dire che possiamo essere fidanzate, mogli e compagne dedite e attente e comunque essere vittime di bugie e inganni.

Tuttavia, forse, vale la pena segnalare un’altra ricerca scientifica che ha provato a capire se i tradimenti sono evitabili. La risposta è sì, ma per farlo è necessario imparare ad ascoltare l’altro, ma soprattutto mettersi nei suoi panni. Lo studio, condotto dagli psicologi della Reichman University, in collaborazione con l‘Università di Rochester, ha prima indagato le motivazioni che spingono le persone a tradire per poi ipotizzare una strategia per evitare che l’infedeltà si insinui nella coppia.

Secondo gli esperti il segreto per tenere lontane le bugie e gli inganni sta proprio nella capacità di nutrire empatia verso il proprio partner, di indossare idealmente i suoi panni per comprendere il suo punto di vista. La ricerca, pubblicata sul Journal of Sex Research, ha svelato che in questo modo non solo ci si avvicina all’altro in maniera più profonda e intensa, ma allo stesso tempo si riduce anche il rischio di provare attrazione, sessuale o romantica, verso altre persone.