Non è mai troppo tardi per cambiare: ecco 5 indicazioni per riuscire a voltare pagina

La possibilità di cambiare non ha una data di scadenza. Guarda in faccia la tua vita e volta pagina

La vita è piena di momenti che ci fanno pensare che difficilmente troveremo una via d’uscita ma se iniziamo a cambiare atteggiamento e utilizziamo questi cinque punti le cose possono davvero cambiare.

Ecco come.

1. Misura la tua insoddisfazione

Capita spesso che si percepisca un senso di insoddisfazione generalizzato le cui origini sono poco chiare e che ci fanno mettere in discussione tutti gli ambiti della nostra vita. La prima cosa da fare è capire meglio la vera origine di questo stato d’animo. Analizza sia la tua vita sentimentale che quella lavorativa, quella familiare, i rapporti con gli amici, con il partner, con i genitori e con i figli. Pensa al rapporto che hai con il tuo corpo, con i colleghi, con il denaro e valuta la qualità del tuo tempo libero, delle tue relazioni e poi, prova a dare un voto da 0 a 10 alla tua soddisfazione in ogni ambito preso in esame. Nelle aree in cui il punteggio è basso chiediti cosa puoi fare, o smettere di fare, per migliorare la situazione. Fai un elenco scritto di attività che puoi mettere in pratica in prima persona e che dipendono solo da te e poi, inizia ad agire.

2. Step by step

Quando si è insoddisfatti si vorrebbe che un evento improvviso cambi la nostra vita dall’oggi al domani. In realtà basta cambiare una piccola abitudine per vedere un grande cambiamento nel tempo. Non serve stravolgere tutto e subito, procedi a piccoli passi, con cose alla tua portata e semplici da realizzare, con il tempo ti volterai indietro e ti accorgerai di quanta strada hai percorso. Se per esempio sei insoddisfatta del tuo peso, cambia una tua abitudine alimentare: uno spunto potrebbe essere sostituire cappuccino e brioches alla mattina con un una tazza di tè o uno yogurt con della frutta, vedrai che dopo qualche settimana noterai già i primi cambiamenti nel tuo corpo. Questa tecnica funziona in ogni ambito, basta davvero una piccola azione per trasformare gradualmente la tua esistenza.

3. Il cambiamento come opportunità

Il cambiamento fa paura, ma spesso è una grande opportunità. Non sapremo mai cosa siamo in grado di fare e di essere se non usciamo dalla nostra zona di comfort, se non facciamo qualcosa di diverso, se non rischiamo. Non abbiate paura anche di sbagliare perché tutti facciamo degli errori, l’importante è capire, rialzarsi e ritentare. Non permettete che la paura di cambiare o di sbagliare vi freni. Come ha detto il grande campione Michael Jordan, “avrò segnato 11 volte canestri vincenti sulla sirena, e altre 17 volte a meno di dieci secondi dalla fine, ma nella mia carriera ho sbagliato più di 9000 tiri. Ho perso quasi 300 partite. 26 volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l’ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto.”

4. Niente scuse

Dirsi che è troppo tardi per cambiare lavoro, partner o abitudini a volte è solo una scusa che vogliamo raccontare a noi stesse, sempre per la paura del cambiamento. Non ti giustificare dicendo che le cose sono andate in un certo modo e non puoi più farci nulla o che niente potrà cambiare per un motivo o per un altro. Cambia punto di vista, vedi in queste situazioni una possibile rinascita, un modo diverso per far continuare la tua storia perché questo cambiamento è in atto proprio perché tu sei già cambiata. Gandhi disse “sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, quindi inizia a cambiare tu e vedrai che le cose attorno a te cambieranno.

5. Non avere timore nel chiedere aiuto

Se il tuo processo di cambiamento diventa complicato e ti accorgi di non farcela da sola, affidati a un professionista (come uno psicologo o uno psicoterapeuta) che sappia indirizzarti, aiutarti a fare i primi passi, che ti accompagni fintanto che non riesci a proseguire autonomamente e come sempre, anche una buona amica al tuo fianco che possa sostenerti in questo percorso, è sempre una scelta vincente.