C’è chi crede nel fato, chi nelle coincidenze e chi, ancora, che i nostri sentimenti, le emozioni e il nostro stesso destino siano inevitabilmente influenzati dalle persone che incontriamo e da tutto ciò che ci circonda. Ma c’è una cosa che non abbiamo valutato: l’universo intorno a noi non è altro che uno specchio riflesso della nostra essenza, del nostro modo di essere.
Questo vuol dire che anche quando crediamo di essere davanti a qualcosa che condiziona inevitabilmente il nostro modo di essere o di pensare, in realtà siamo noi stesse a farlo. Perché tutte le relazioni che viviamo, con persone o cose, non sono altro che il riflesso del rapporto che viviamo con noi stesse.
Questo modo di agire inconsapevolmente appartiene al nostro inconscio, e viene definito dagli esperti come la legge dello specchio.
Ma cos’è questa legge dello specchio e come mai influisce così evidentemente sulle nostre scelte? Un meccanismo che, come abbiamo detto, è inconscio, ma che se compreso può darci molti spunti di riflessione su chi siamo e su come viviamo le relazioni.
Ogni rapporto è il riflesso di quello che abbiamo dentro, dicevamo. Questo vuol dire che se siamo insicure del nostro modo di essere, per esempio, vedremo sempre negli atteggiamenti di chi ci circonda qualcosa di poco rassicurante. E non basteranno parole e fatti che dimostrano il contrario: se ci sentiamo insicure dentro, non saremo mai sicure fuori.
E questo vale anche per le ferite che abbiamo nel cuore e nell’anima, le stesse che se non riusciamo a guarire si riflettono, inevitabilmente, sulle nostre relazioni e sul mondo che ci circonda. Perché sarà banale e scontato, ma è vero che se non facciamo pace con noi stesse e se non impariamo ad amarci, non potremmo fare lo stesso con gli altri.
E tutto quello che di irrisolto abbiamo dentro influenzerà sempre la nostra vita. Non sono le persone che ne entrano a far parte a cambiarla, o a determinarla, ma siamo noi, con il nostro riflesso.
Prima quindi di puntare il dito contro gli altri e accusarli del fatto che non ci danno quello di cui abbiamo bisogno, cerchiamo di capire se questa consapevolezza è reale, o è solo lo specchio delle nostre emozioni più recondite.
Solo ascoltandoci, e osservando attentamente ciò che riflettiamo sull’universo che ci circonda, abbiamo l’opportunità di evolvere.