I problemi economici possono davvero danneggiare una coppia?

Due cuori e una capanna e tanto basta per esser felici: ma che succede se entrano in gioco i debiti o, in generale, i problemi economici?

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

L’amore è un sentimento travolgente e quando comincia sembra superare ogni cosa: non ci sono ostacoli che all’inizio di una relazione non vengano minimizzati e accantonati. Poi, però, cominciano i (normalissimi) guai, specie quando ci si ritrova ad aver a che fare con i problemi economici e ci si ritrova a chiedersi, in modo più o meno serio, se i soldi facciano la felicità.

Non è un segreto, infatti, che i problemi legati al denaro siano uno dei motivi scatenanti di grosse crisi di coppia e di perdita della sintonia tra i partner. Tuttavia, per arrivare al cuore del problema, bisogna fermarsi e ragionare su una cosa che spesso viene sottovalutata: i nostri tabù.

Sì, perché per moltissime persone parlare di soldi è quasi proibito: psicologicamente è come entrare in una stanza senza averne l’autorizzazione. Ci si sente a disagio e persino iniziare il discorso è paragonabile a percorrere un campo minato. Questo succede in particolare se ci sembra che i problemi economici derivino da una gestione impropria del denaro da parte della nostra dolce metà.

Chiedere trasparenza riguardo alle spese sembra un’invasione degli spazi altrui. Per questo, piuttosto che chiedere al nostro compagno dove sono finite quelle (magari piccole) cifre che avevamo messo da parte, ci ritroviamo a rimuginare: diventiamo delle pentole a pressione, pronte a scoppiare e a recriminare, dando la colpa ai problemi economici quando, invece, stiamo mettendo in atto dei comportamenti nocivi per la coppia.

Che cosa si può fare? Nient’altro che la cosa più semplice, ovvero comunicare con la persona che amiamo, perché i soldi sono un semplice catalizzatore: sono le pressioni e i conflitti a portare alle tensioni reali e a provocare degli allontanamenti che, con un po’ di sano dialogo e qualche battuta di spirito potrebbero tranquillamente essere superati.

Sì, perché anche ridere insieme di certe difficoltà è essenziale: il denaro usato in modo improprio può infatti essere metafora di un problema più profondo, di avere voglia di maggiore controllo, e solo parlandone in maniera distesa le cose si possono risolvere, sperando qualsiasi problema di fiducia.

Se i problemi economici, invece, non dipendono dal partner ma dagli imprevisti, il trucco è uno solo: restare uniti. Il lavoro di squadra, con tanto di pianificazione a tavolino di tutto ciò che si può fare per uscire dai guai nel più breve tempo possibile è la cosa migliore per impedire che un conto in rosso distrugga la relazione.

Lavorare insieme e camminare mano nella mano, dialogando e senza mai dimenticarsi l’importanza di ciò che ci unisce, è fondamentale. Perché la felicità è stare insieme e, come Antoine De Saint-Exupéry faceva dire al suo Piccolo Principe, l’essenziale è invisibile agli occhi.