Quante volte abbiamo ripetuto a noi stesse che non avremmo mai più concesso il nostro cuore a nessuno per poi ricommettere sempre gli stessi errori? Quelli che ci facevano invischiare in relazioni tossiche, sbagliate e malsane, quelle in cui ci ritrovavamo ad amare per due.
Certo il cuore batteva e faceva anche troppo rumore, ma quando ci mettevamo all’ascolto più che una melodia, quello che ci restituiva, era qualcosa di spaventoso che ci imprigionava in un incubo, l’ennesimo. E tutto questo accadeva perché l’amore, quello vero, si costruisce in due. Ma ai tempi, forse, ancora non lo sapevamo.
La verità è che l’amore è un sentimento che va alimentato, protetto e perseverato ogni giorno, che restituisce serenità ed energia, che dona un senso di pienezza all’anima e il corpo. E se tutto questo non succede, se al posto della gioia c’è il dolore, l’angoscia e l’ansia, vuol dire che non stiamo amando in due e, nel peggiore dei casi, non stiamo amando affatto.
Amare in due vuol dire accettarsi e impegnarsi, vuol dire rispettarsi e condividere ma al contempo avere la libertà individuale e personale. Vuol dire discutere e litigare, confrontarsi e dialogare. Diffidate da quelle coppie che si proclamano perfette, anche dalle relazioni più intense possono generarsi dei conflitti.
Questo perché ci si scontra, inevitabilmente con gli imprevisti e con gli ostacoli della vita, con i pensieri e le volontà degli altri che non sempre sono le medesime per entrambi i partner. Ma è quando alla base mancano il rispetto e l’accettazione che nascono quelle emozioni spiacevoli e quel senso di malessere dal quale non è facile uscire. Un circolo vizioso che porta i protagonisti della coppia a concentrarsi più su quello che è stato fatto e detto, o sulle aspettative mancate, piuttosto che sulla salvaguardia dei sentimenti di coppia e di quelli individuali.
Perché sono quelle le emozioni che vanno ascoltate e portate alla luce, le stesse che permettono alla coppia di cambiare, di maturare e di evolvere per far sì che il fuoco dell’amore continui ad ardere nonostante le tempeste che si abbattono. Amare in coppia vuol dire accettare il proprio partner e non rinunciare alla personale individualità, vuol dire confrontarsi e mantenere sempre un dialogo aperto senza per forza di cose riflettere tutte le personali esigenze sull’altro, senza creare dannose dipendenze.
Perché l’amore, quello vero, si costruisce in due e sa resistere ai maremoti, agli tsunami e alle tempeste.