Qual è il capo che, spesso per comodità, si tende ad indossare più spesso quando fa freddo? Senza dubbio il piumino! Il guaio di questo capo spalla però, è che è molto casual e spesso non è in grado di rendere un look elegante. Come fare quindi? Niente paura: vi vengo io in soccorso con questo post.

Cappotto Pinko, gonna e dolcevita Mila Schon, occhiali Jimmy Choo, stivaletti Gianvito Rossi, borsa Balenciaga
Capi spalla alternativi al piumino: il teddy bear coat
Altrimenti detto il cappotto a orsetto. È altrettanto caldo, casual quanto basta, ma vi consente di ottenere un look più sofisticato, pur restando super easy. Potete abbinarlo alle sneakers se volete un outfit più sportivo, ma sta benissimo anche con un vestito a tubino, magari in lana e un paio di stivali. Insomma, è un capo spalla estremamente versatile, che non deve venire confinato solo nel settore sporty style.

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Capi spalla alternativi al piumino: il cappotto
In inverno è decisamente il re dello stile. Perfino indossato sopra ad una tuta riesce a rendere il look elegante e stiloso. Se siete freddolose, c’è una soluzione anche per voi: provare ad indossarlo con sotto un piumino cento grammi, uno di quelli sottili e leggeri: aggiungeranno quello strato in più che vi serve per tenere la pancia e la schiena al caldo.

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Capi spalla alternativi al piumino: la pelliccia (eco)
Ovviamente quando si parta di pelliccia si intende rigorosamente quella eco. Adesso vengono realizzate così bene che è difficile distinguerne una vera da una ecologica, quindi non avete più scuse per passare a quelle eco! Se volete un look più facile e fresco, provate a sceglierla colorata e corta, da indossare con pantaloni cropped oppure dal taglio più asciutto se le gambe sono uno dei vostri punti di forza. Se invece le amate lunghe, potete spezzarle con una cintura sottile in vita in modo da alleggerire la figura.

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