Perché l’alcol disinfetta? Ecco una domanda molto frequente tra i bambini, soprattutto nei casi in cui, mentre giocano, vanno incontro a delle piccole ferite. Fondamentale è spiegare loro che, anche se si sta molto attenti, queste situazioni possono capitare. Lo stesso vale nelle circostanze in cui il gatto di casa, poco desideroso di farsi coccolare, palesa la sua voglia di stare per contro proprio dando qualche graffio.
In questi casi, come ben sanno tutti i bambini, arriva provvidenziale l’aiuto della mamma con il cerotto e con l’alcol per disinfettare. Quando si racconta delle proprietà di questo liquido solvente, cioè capace di sciogliere un’altra sostanza mescolandosi ad essa, è bene ricordare che sono note all’uomo fin da tempi molto antichi.
La parola “alcol” deriva più precisamente dal termine arabo “al-ghul”, che si può tradurre in italiano come “spirito”. Per disinfettare, si possono utilizzare sia l’alcol etilico, sia quello denaturato. Entrando in contatto con le superfici su cui si depositano virus e batteri, sono in grado di modificare la struttura delle proteine e degli enzimi che li compongono.
L’effetto di questo processo è molto importante: grazie ad esso, infatti, si impedisce ai virus e ai batteri di penetrare nelle lesioni della pelle (non importa che si tratti di piccoli tagli o di ferite più importanti). Quando si pensa all’alcol, è naturale farsi venire in mente il liquido rosa che utilizzavano le nostre nonne e che, ogni volta che entrava in contatto con la pelle, provocava un fastidioso bruciore.
Da decenni, al suo posto si utilizzano altri tipi di disinfettanti, alcuni dei quali profumati. In ogni caso, hanno l’oggettivo vantaggio di non bruciare. In alternativa a questi prodotti, per disinfettare le ferite si può utilizzare acqua ossigenata. All’occorrenza, va benissimo anche la tintura di iodio. Un altro aspetto sul quale vale la pena soffermarsi riguarda il fatto che l’alcol non è efficace nel 100% dei casi. Il suo utilizzo, infatti, non risulta utile su alcune spore batteriche.
Non c’è che dire: basta davvero poco per spiegare ai più piccoli che non c’è motivo per avere paura del disinfettante e che il suo utilizzo è anzi molto utile per la salute degli adulti e dei bambini!