Sonno del neonato: quello che devi sapere da 0 a 3 mesi

Come aiutare il piccolo a regolare la fase della nanna: semplici regole per calmarlo, abituarlo a una routine regolare e limitare i risvegli notturni

neonati nascono con un proprio ritmo di veglia e sonno. Se si ha fortuna il ritmo del bambino sarà lo stesso dei genitori, ma non per tutti è così. Alcuni neonati trascorrono 20 ore su 24 dormendo, ad altri ne bastano 14.

Comunque la maggior parte dei problemi correlati al sonno di un neonato sono transitori e tendono a risolversi spontaneamente con il passare del tempo. Quindi care neo mamme e cari neo papà, non temete: prima o poi tornerete a dormire la notte.

Evitare di cullarlo

Cercate di resistere alla tentazione di tenerlo in braccio, cullarlo o dondolarlo mentre dorme. Un bambino di 3 o 4 chili è tenero e piacevole da cullare. Ma quando peserà il doppio potrebbe non essere d’accordo nell’abbandonare il calore delle vostre braccia, e sarà più difficile farlo abituare al lettino.

Regolare i suoi ritmi circadiani

Tutti i neonati dormono il tempo di cui hanno bisogno, quindi non c’è da preoccuparsi in nessun modo per la loro salute. La preoccupazione è invece per la salute dei genitori e diventa doveroso aiutare il neonato ad aggiustare i suoi ritmi circadiani. Se il neonato è agitato può aiutare l’utilizzo di segnali esterni, quali il buio e silenzio durante la notte, carezze e coccole che possono aiutare il piccolo a calmarsi, e bisogna assolutamente evitare qualsiasi cosa che possa stimolare i suoi sensi. La maggior parte dei neonati poi, mangia una o due volte per notte, ma dopo i 4 mesi di età, si potrà cercare di riaddormentare il bambino senza dargli da mangiare.

Questione di routine

Seguire una routine regolare è uno dei consigli più semplici e più facili da applicare, e che porta a risultati incredibili. Per routine regolare si intende un’alternanza di eventi che si ripetono sempre nello stesso ordine, senza bisogno di guardare l’orologio (allattamento, cambio pannolino, bagnetto, nanna, ecc.). Le routine serali e il luogo in cui si dorme assumeranno così un significato più chiaro per il bambino.

Dormire durante il giorno

A livello indicativo si può considerare che la maggior parte dei lattanti dormono circa tre volte durante il giorno. Certo, quando un bambino dorme molto durante il giorno la mamma può fare tante cose… ma tenete presente che un riposino pomeridiano che dura più di cinque ore, sicuramente disturberà il sonno durante la notte. Se dorme da tante ore cercate di svegliarlo dolcemente dal mondo dei sogni dandogli bacini e coccole. Per fare in modo che non si addormenti così profondamente non fatelo dormire al buio ma lasciate entrare un po’ di luce nella stanza.

Addormentamento e sonno

E’ importante che il luogo dove avviene l’addormentamento sia lo stesso in cui si dorme. Questo aiuta a dare al bambino un senso di sicurezza e a facilitare l’addormentamento. Non ha importanza se questo avviene nel lettone o in un letto proprio, purché sia una scelta dei genitori, e purché i genitori si sentano a loro agio con la propria scelta. Il bambino interiorizza questa routine e ne trae la giusta conclusione: è ora di dormire.

Risvegli continui durante la notte

Se durante il sonno il bambino si muove, non accorrete subito. Non significa necessariamente che si stia svegliando o che sia sveglio. I bambini sono molto irrequieti quando passano dalla fase di sonno profondo alla fase del sogno e questo succede ogni 45 minuti. Non prendetelo subito in braccio, aspettate: forse dopo un paio di brontolii continuerà a dormire.

Le sei regole d’oro

– Fate in modo che ci sia calma e tranquillità al momento dell’addormentamento;
– I neonati devono dormire poggiati sulla schiena;
– Finite la giornata con una routine costante (bagnetto, lettura di un libro, canzone della ninna nanna, ecc);
– Iniziate la routine della nanna prima che il bambino sia troppo stanco;
– Non è normalmente necessario allattare il bambino la notte superati i 4 mesi di età. Si può aiutarlo a riaddormentarsi senza l’aiuto del cibo;
– Non permettere a nessuno di fumare vicino a un neonato.