Silvio Muccino contro il fratello Gabriele: è un violento

L’attore e regista si racconta a "L’Arena" di Giletti e svela i motivi dell’allontanamento dalla famiglia

Per anni ci siamo chiesti il motivo dell’allontanamento di Silvio Muccino dalla sua famiglia e in particolare da suo fratello Gabriele. Ed ecco finalmente la risposta: l’ha rivelato Silvio all’Arena di Giletti: “Mio fratello era un violento, picchiava la sua ex-moglie Elena Majoni e io ho dovuto mentire davanti al pm per difenderlo“.

Una dichiarazione choc quella del piccolo Muccino, che lascia tutti spiazzati e a bocca aperta. Finora era stato Gabriele ad andare spesso all’attacco, soprattutto sui social network e Silvio non rispondeva quasi mai.

“Sua moglie Elena spesso mi raccontava che lui veniva alle mani ed era violento e aggressivo” racconta Silvio “Ci sono stati ripetuti episodi di violenza domestica. Un’estate poi eravamo nella casa di campagna di Gabriele, lui era innervosito e andò in camera da Elena. Quando mi avvicinai alla porta la vidi uscire con una mano sull’orecchio e le lacrime agli occhi. Non sentiva più niente: uno schiaffo le aveva perforato un timpano e ha dovuto subire una timpano-plastica per riacquisirlo in parte”.

Elena fa la violinista e da quel momento niente è stato più come prima. Il fratello minore racconta anche di non avere avuto il coraggio di dire la verità quando si è trovato davanti ai giudici: “Sono stato indotto a mentire e ho negato questo schiaffo davanti ai pm. La mia famiglia ha fatto figurare che fosse un incidente avvenuto in piscina. E alla fine io ho reso falsa testimonianza. Era una mia responsabilità e scelsi la mia famiglia anziché la verità, non me lo sono mai perdonato, avevo 24 anni e feci crack”. E quando Silvio decise di rompere i ponti con la famiglia “Loro mi davano del pazzo, non potevano riconoscersi nel ritratto familiare che gli davo”.

In questi otto anni di allontanamento dei due fratelli, è stato soprattutto Gabriele Muccino a parlare, disperandosi per la scelta del fratello e attaccando quella che lui riteneva la responsabile dell’allontanamento di Silvio dalla famiglia, la scrittrice e sceneggiatrice Carla Vangelista con cui Silvio collabora da tempo. Gabriele ha sempre dichiarato che è una manipolatrice e che gestisce il fratello come un pupazzo. Dopo anni di attacchi, pochi giorni fa ha fatto marcia indietro e ha chiesto scusa a Carla Vangelista. Il perché lo spiega Silvio: “C’era una causa per diffamazione in corso, Carla non ha mai chiesto soldi, solo scuse”. Riflette ancora Silvio: “Il malessere subito in famiglia è stato elaborato in maniera diversa fra me e Gabriele. Lui l’ha portato fuori, anche con atteggiamenti fisicamente violenti. Spero che questa sia la parola fine sulla vicenda. La verità rende liberi”.